Uncharted 4: A Thief’s End sarà un grande gioco, con un comparto grafico all’altezza di una pellicola cinematografica e un gameplay e narrazione ancora migliori rispetto alle iterazioni precedenti. Lo ha dichiarato Shuhei Yoshida, il presidente di Sony Worldwide Studios, durante una recente intervista concessa a Gamereactor.
Sony ripone delle altissime aspettative sul prossimo capitolo della serie Uncharted, sviluppata in esclusiva per PS4, come esplicato dal dirigente stesso: «I giochi in stile cinematografico sono pur sempre giochi, è l’interattività il fattore fondamentale, anche se la storia aggiunge ulteriore valore a tale elemento. Giochi come Uncharted o The Last of Us mostrano come Naughty Dog cerchi di tenere unito lo storytelling e il gameplay, fondendoli in maniera perfetta. È questo ciò che conta, e gli utenti lo apprezzano. Non stiamo provando a fare dei semplici film, insomma».
Yoshida ha dichiarato di aver chiesto qualcosa di particolare al team di sviluppo di Uncharted 4: A Thief’s End, nel tentativo di spingerlo a creare un gioco che non abbia precedenti: «gli ho chiesto semplicemente di creare un grande gioco, e sono sicuro che lo faranno. Ho piena fiducia al riguardo. In realtà preferirei non sapere troppe cose dei giochi in lavorazione, perché finisco per rovinarmi l’esperienza quando sarà il momento di provarli, il che rappresenta un po’ il lato positivo e quello negativo del mio lavoro: ho accesso ai giochi durante la loro realizzazione, ma in questo modo non posso godermeli come fanno tante altre persone».
Il numero uno di Sony ha anche ricordato che al lancio della PS4 la compagnia si aspettava che il pubblico principale fosse formato in gran parte dagli hardcore gamer, ovvero da quei giocatori interessati a giochi più strutturati, proprio come Uncharted 4. Eppure sono molti i casual gamer ad aver già acquistato la nuova console, pertanto Sony cercherà di accontentare anche loro producendo e lanciando una varietà di giochi per PS4 nel prossimo futuro.