Interessanti aggiornamenti sul fronte della fotocamera di iPhone 6, il melafonino che Apple presenterà in due versioni a partire dal prossimo settembre. Stando ad alcune fonti asiatiche, infatti, non solo sarebbe confermata la risoluzione da 13 megapixel, ma anche la presenza di un sensore Sony Exmor IMX220.
Nelle scorse settimane si è molto discusso sulla possibilità di un aggiornamento della fotocamera oggi disponibile su iPhone 5S, pari a 8 megapixel, con singoli pixel superiori a 1 micron per il massimo della sensibilità alla luce. In un primo momento si è pensato Apple volesse mantenere questa componente anche su iPhone 6, incrementando ulteriormente apertura e compliance alla luce, senza tuttavia aumentare la risoluzione. A quanto sembra, invece, la Mela avrebbe trovato un buon compromesso con un nuovo sensore Sony.
Secondo un report riportato sui forum di Digi-Wo, realtà tecnologica cinese, Cupertino potrebbe impiegare un sensore Sony Exmor IMX220, caratterizzato da 13 megapixel e specializzato nella registrazione di video in 1080p. È teoricamente lo stesso sensore che l’azienda giapponese avrebbe scelto per il suo Xperia Z3, però a 20 megapixel. La risoluzione minore nella versione speciale per Apple, di conseguenza, confermerebbe il rinnovo della strategia di iPhone 5S: non esagerare con i megapixel totali, così da poter sfruttare singoli pixel di dimensioni maggiori.
Il sensore in questione verrà molto probabilmente scelto per il modello da 4,7 pollici di iPhone 6, mentre per il corrispettivo da 5,5 da tempo si parla di una dedicata ottica stabilizzata, di cui però non sono disponibili altre informazioni. Non è da escludersi, però, che i due device facciano in realtà ricorso alla stessa componente illustrata poc’anzi.
Come già ricordato, iPhone 6 sarà presentato nelle prime settimane di settembre, forse con il nome di iPhone Air per seguire il percorso inaugurato da iPad Air lo scorso anno. Oltre all’estetica rinnovata e ai display in due diverse diagonali, il device vedrà l’introduzione di un processore A8 e di un chip di movimento M8, quindi un circuito LTE compatibile con tutte le frequenze mondiali, 2 GB di RAM e forse un nugolo di sensori biometrici, dalle caratteristiche non ancora svelate.