In occasione di un evento a Pechino, Xiaomi ha presentato ufficialmente il Mi 4, un nuovo smartphone di fascia alta che l’azienda definisce come «il più veloce e il più bello Mi-Phone mai realizzato». Sarà disponibile negli Stati Uniti a un prezzo di 320 dollari per la versione da 16 GB e di 400 dollari per quella da 32 GB di storage, mentre l’uscita negli altri territori sarà annunciata in seguito.
Xiaomi Mi 4 è costruito con un design molto elegante: dispone di un corpo in acciaio inox, su cui la compagnia ha posto una grande attenzione ai dettagli. I bordi smussati conferiscono al dispositivo un aspetto particolarmente d’appeal, inoltre ha una cover posteriore rimovibile per cui Xiaomi offrirà la possibilità di sceglierne il materiale: le opzioni includono diversi tipi di legno, bambù, pelle, tessuto e plastica, cavalcando così la scia di quanto fatto da Motorola con il Moto X e di OnePlus, che ha appena introdotto un’opzione in bambù per il suo smartphone One.
Le specifiche tecniche sono da top di gamma: caratterizzato da un ampio schermo da 5 pollici con risoluzione Full HD (a 1080p) con una «molto elevata gamma di colori (84% della gamma NTSC), Xiaomi Mi 4 include al suo interno un veloce processore Qualcomm Snapdragon 801 affiancato da ben 3 GB di RAM e da una memoria da 16 GB o 32 GB, a seconda della variante scelta. Oltre al supporto alla connettività Wi-Fi, Bluetooth 4.0 e LTE, il telefono dispone di una fotocamera frontale con modulo Sony da 8 megapixel e obiettivo grandangolare f/1.8, progettata dunque per offrire videochiamate e selfie di ottima qualità, e di una fotocamera posteriore da 13 megapixel (con sensore sempre Sony) con apertura f/1.8, funzione HDR in tempo reale e possibilità di registrare video a risoluzione 4K. La batteria montata è da 3080 mAh con ricarica rapida, che dovrebbe assicurare una buona autonomia d’uso.
È con tale dispositivo che Xiaomi tenterà di conquistare il pubblico interessato a un telefono dalle altissime prestazioni, ma in vendita a un prezzo piuttosto accessibile se paragonato alle proposte concorrenti ad esempio di Samsung, di Sony, LG e HTC. Il sistema operativo in esecuzione sarà Android nella versione 4.4 KitKat, come sempre personalizzato da Xiaomi attraverso l’interfaccia utente proprietaria.