Facebook completa la separazione della sua App principale dal servizio di messaggistica e nei prossimi giorni non consentirà più l’invio di messaggi tramite la sua App principale per iOS ed Android e forzerà i suoi utenti a scaricare, installare ed utilizzare l’App Facebook Messenger. Il social network, in realtà, aveva già chiesto ai suoi utenti europei già ad aprile di utilizzare Messenger per l’invio dei messaggi al posto dell’App nativa di Facebook, ma visti i buoni risultati in termini di uso ha deciso di chiedere a tutta la sua utenza mondiale di effettuare questo passaggio.
Facebook sottolinea i vantaggi di utilizzare due applicazioni distinte e di come Facebook Messenger sia più veloce del 20% rispetto all’App nativa. Inoltre poter disporre di un’unica applicazione per la chat ed una per il social network permetterà di offrire più velocemente novità per il futuro. Da sottolineare che gli utenti che utilizzano Facebook Paper, Facebook dal web, dall’iPad, da Windows Phone o da altre piattaforme, saranno per il momento esclusi da questo obbligo. Per loro, la possibilità di inviare e ricevere messaggi direttamente dall’App del social network o dell’interfaccia web senza per forza dover utilizzare Facebook Messenger. In precedenza, gli utenti iOS ed Android avevano la possibilità di inviare messaggi direttamente dall’App principale di Facebook, con l’opzione di utilizzare, solo se volevano, l’App Facebook Messenger trasformando l’Hub messaggi dell’App Facebook in una sorta di centro notifiche.
Ben presto però tutti gli utenti iOS ed Android dovranno utilizzare solo Messenger per inviare e ricevere messaggi. Il passaggio sarà comunque graduale e Facebook invierà ai suoi utenti un’e-mail che spiegherà i motivi di questa rivoluzione.
L’intento di Facebook con questa forzatura appare comunque chiaro ed è quello di voler puntare maggiormente su Facebook Messenger che ogni mese è utilizzato da oltre 200 milioni di persone e che in futuro potrà portare più velocemente nuove funzionalità gli utenti. Aggiornare un’App dedicata è infatti molto più semplice che aggiornare un singolo servizio all’interno di un’applicazione più articolata. Per esempio, secondo gli ultimi rumors, Messenger in futuro potrebbe integrare i servizi di Uber.