Un nuovo Mac Mini sta finalmente per arrivare. E a confermarlo non è l’ennesimo rumor proveniente dall’Oriente, bensì una svista targata mela morsicata. In un documento di supporto pubblicato ieri sul sito statunitense dell’azienda, infatti, Apple ha inserito il nuovo desktop fra i computer compatibili con Windows 8. Addio sorpresa, per la gioia degli utenti che da moltissimo tempo attendono un aggiornamento.
Con la presentazione della nuova linea di Macbook Pro con Display Retina, Apple ha deciso ieri di aggiornare le tabelle di compatibilità di Boot Camp, il sistema voluto da Cupertino per l’installazione nativa di una partizione Windows sui MacIntel. In questo documento si specifica quale versione del software – la 5 o la 4 – debba essere impiegata per la macchina in proprio possesso, in particolare per la corretta gestione di Windows 8. Nella sezione dedicata a Mac Mini, si evince l’esistenza di un nuovo modello.
Si tratta evidentemente di una svista non voluta, che lascerebbe intendere l’imminente rilascio di una nuova versione del piccolo e gettonato desktop. Presente in elenco come “Mac Mini (Mid 2014)”, il lancio potrebbe davvero avvenire a breve. Se fosse un modello destinato alla presentazione autunnale o natalizia, infatti, la dicitura riporterebbe la canonica scritta “Late 2014”. Il fatto ancora più incredibile è constatare come, nonostante siamo passate diverse ore dalla pubblicazione dell’errore, nel momento della stesura di questo articolo Apple non abbia ancora provveduto a rettificare quanto di pubblicato. Tanto che in molti sostengono non si tratti di una distrazione ma di un indizio deliberato, quanto basta per solleticare la curiosità dei clienti.
D’altronde Mac Mini ha da tempo bisogno di una rinfrescata sia d’immagine che di performance, anche perché gli utenti della mela morsicata sembrano preferire altri modelli, come iMac o la linea MacBook Air. I fattori che ne avrebbero limitato l’espansione recente riguarderebbero innanzitutto una scheda grafica non particolarmente performante – una Intel HD Graphics 4000 – e un prezzo poco accessibile. In Italia, ad esempio, per aggiudicarsi un Mac Mini servono dai 623 ai 1.019 euro a seconda delle versioni, senza contare la necessità di dover collegare periferiche terze come tastiera, mouse e display. A conti fatti, la differenza con un modello entry level di iMac o con un MacBook Air non sarebbe così sensibile da giustificarne l’acquisto. Le principali novità, di conseguenza, si vedranno proprio sul versante prezzi?