Con qualche giorno di ritardo rispetto a quanto avviene di solito, Google ha pubblicato sul sito ufficiale dedicato agli sviluppatori le nuove statistiche riguardanti la frammentazione del sistema operativo Android. Confrontandole con quanto visto il mese scorso emerge un incremento nella percentuale della release KitKat, grazie al debutto sul mercato di nuovi dispositivi equipaggiati con la versione più recente della piattaforma e al rilascio di aggiornamenti per quelli già in commercio da tempo.
La versione dedicata allo snack di Nestlé raggiunge il 20,9%, aumentando la propria quota del 3% in poche settimane. Un segnale che bigG e i suoi partner OEM stanno procedendo nella giusta direzione, ma in modo ancora troppo lento. L’esordio della “L release” infatti si avvicina (è fissato per il prossimo autunno) e il lancio di una nuova piattaforma non farà che rendere ancora più frammentato l’intero ecosistema del robottino verde. Procedendo a ritroso si incontra la precedente Jelly Bean, che scende al 54,2% (-2,3%), suddiviso fra il 26,5% della 4.1.x, il 19,8% della 4.2.x e il 7,9% della 4.3. Dietro si trova Ice Cream Sandwich, che perde lo 0,8% fermandosi al 10,6%.
Stranamente Gingerbread fa segnare un aumento, seppur minimo, salendo al 13,6% (+0,1%), mentre Froyo rimane stabile, ancorato allo 0,7%. Come sempre, si ricorda che le percentuali sono ottenute dal gruppo di Mountain View analizzando al totalità dei dispositivi connessi alla piattaforma Play Store mediante la nuova versione dell’applicazione ufficiale, in un periodo di sette giorni che in questo caso si è concluso ieri, martedì 12 agosto. Nel suo intervento Google fa notare che, a partire dal mese prossimo, i device equipaggiati con la release 2.2 non saranno più conteggiati all’interno delle statistiche.