iWatch potrebbe arrivare il prossimo 9 settembre in concomitanza con iPhone 6, anziché a ottobre come precedentemente ipotizzato. È quanto svela il giornalista John Paczkowski di Re/Code, grazie ad alcune fonti a quanto pare molto vicine a Cupertino.
È stato lo stesso Paczkowski ad aver annunciato, qualche settimana fa, l’evento di settembre di iPhone, così come il lancio il mese successivo dell’orologio intelligente targato mela morsicata. Qualcosa, tuttavia, sarebbe cambiato nelle ultime ore: dati i numerosi hardware che l’azienda vorrebbe lanciare entro la fine dell’anno, concentrare tutto a ottobre sarebbe stato impossibile. Così l’anticipo di iWatch al 9 settembre, giorno in cui viene ad avere anche la nuova denominazione ufficiale: Apple Watch.
Le fonti non fanno ovviamente riferimento esplicito all’orologio della Mela, bensì a un nuovo “device wearable” da abbinare ai terminali iOS 8. Quanto basta per conferma indiretta dello smartwatch, considerato anche come il gruppo californiano non pare stia lavorando su altri dispositivi indossabili.
Oltre alla necessità di non sovraccaricare l’evento pre-natalizio di troppi device, pare che alla base delle strategie di Cupertino vi sia l’intenzione di battere sul tempo Motorola, con debutto lampo per anticipare il Moto 360. Alla presentazione, tuttavia, potrebbe non corrispondere un’immediata disponibilità nei negozi: stando agli ultimi report provenienti dall’oriente, pubblicati prima delle vacanze di Ferragosto, pare che la produzione sia ancora in fase embrionale, tale da non assicurarne un numero sufficiente nelle prossime settimane. Confermate, infine, le dimensioni: due varianti da 1,5 e 2,5 pollici, per adattarsi alle esigenze di stile sia del genere femminile che della controparte maschile.
Una simile prospettiva, a ben vedere, si concilierebbe con le previsioni di altri analisti – tra cui Ming-Chi Kuo di KGI Securities, esperto molto affidabile sul mondo della mela morsicata – convinti che iWatch non sarà disponibile prima delle vacanze natalizie o, peggio, nei primi mesi del 2015. È probabile, allora, che Apple persegua la stessa via tracciata da Mac Pro: l’inizio della vendite a parecchi mesi di distanza rispetto all’evento. Non resta quindi che attendere poco più di una decina di giorni, per conoscere l’orologio che potrebbe rivoluzionare l’intero settore degli smartwatch.