Apple ha annunciato ufficialmente la disponibilità di un live streaming per l’evento del 9 settembre, quando l’azienda di Cupertino presenterà al mondo i suoi nuovi iPhone 6. Così come per l’invito diramato qualche giorno fa, la scelta comunicativa è inedita per Apple e, almeno secondo alcuni, potrebbe nascondere anche qualche indizio sul possibile arrivo di un Apple Watch.
L’homepage della versione statunitense del sito Apple è stata modificata per contenere un insolito conto alla rovescia, accompagnato da una descrizione studiata per alimentare curiosità e aspettative fra gli appassionati:
«Il video in diretta dal nostro evento speciale sarà inserito qui. E ci sarà molto altro.»
Il fatto che l’azienda fornisca lo streaming di un suo evento non è di certo una novità, anche se questa possibilità non è storicamente stata sempre concessa agli utenti. È una delle prime volte, tuttavia, che l’azienda ricorre a un countdown: i social network non hanno dubbi, questo sarebbe l’indizio tanto atteso per l’imminente lancio di un orologio intelligente (il cui nome, con il senno del poi, è fissato in “Apple Watch“). Se la deduzione sia fin troppo avventata non è dato sapere, ma analisti ed esperti hanno già scommesso sulla presentazione dell’orologio intelligente il 9 settembre, per una disponibilità nei negozi entro l’anno nuovo.
Come ormai già noto, l’incontro con la stampa si terrà al Flint Center for the Performing Arts di Cupertino, la stessa location scelta da Steve Jobs 30 anni fa per presentare il primo Macintosh. Un luogo dal forte significato simbolico sia per l’utenza che per la stessa azienda, tale da lasciar ipotizzare l’arrivo di un prodotto straordinario. Per aggiungere un alone di mistero, Apple ha commissionato la costruzione di un edificio top-secret in prossimità del centro: stando alle indiscrezioni emerse online ieri, potrebbe trattarsi di un palco speciale per un concerto gratuito degli U2.
Infine, una brutta notizia per gli utenti Windows: sembra che lo streaming sarà disponibile solo su piattaforme targate mela morsicata, a differenza dei precedenti incontri di Cupertino. Così come alcuni utenti di Twitter hanno tempestivamente segnalato, dai requisiti di sistema per la riproduzione Apple ha eliminato la dicitura “QuickTime 7 su Windows”, confermando invece la compatibilità con OS X 10.6.8 e superiori, iOS 6 e superiori e Apple TV aggiornata almeno alla versione 5.0.2.