Windows 9 introdurrà la possibilità di salvare alcune specifiche tipologie di contenuti direttamente sulle memorie esterne SD se presenti. Storage Sense è una piccola ma importante funzionalità emersa in questi giorni dalle versioni Technical Preview di Windows 9 girate per la rete che permetterà di aiutare non poco gli utenti in possesso di un tablet o di un ibrido Windows dotato di scarso spazio di storage. Si pensi, per esempio, ad alcuni modelli di tablet Windows 8.1 dotati di soli 32 GB di spazio ma che al netto del sistema operativo e dei principali programmi in realtà presentano poco più di 16 GB di spazio libero effettivo.
Oggi, per salvare alcuni tipi di file all’interno delle memorie SD, eventualmente presenti in questi dispositivi, è necessario spostare tali file manualmente. Con Storage Sense sarà invece possibile automatizzare questo processo per alcune tipologie di file come foto, video e musica che sono anche i dati normalmente più pesanti ed ingombranti per un qualsiasi computer. Un piccolo ed imparante tool che permetterà anche di rendere più appetibili i dispositivi low cost che oggi possono far storcere il naso proprio a causa della limitazione dell’ampiezza dello spazio di storage. Storage Sense che, unito al servizio cloud di OneDrive che offre gratuitamente 15 GB, potrà rendere molto più flessibili tutti i prodotti Windows con la possibilità per gli utenti di portarsi anche più facilmente con se tutti i propri dati su ogni dispositivo.
Storage Sense è solo una delle ultime novità che sono emerse in questi giorni dalle versioni Technical Preview di Windows 9. Del prossimo sistema operativo di Microsoft, il cui debutto ufficiale è atteso entro la primavera prossima, sono emersi una serie di screenshot e molti dettagli per quanto riguarda Internet Explorer 12, il nuovo Start Menu e i desktop virtuali.