Su Android è possibile scegliere tra un’infinità di tastiere alternative, mentre gli utenti Apple sono stati sempre vincolati alla tastiera originale, denominata QuickType. Con iOS 8, disponibile da questa questa sera, anche su iPhone e iPad sarà finalmente possibile installare una virtual keyboard di terze parti. Le più conosciute sono SwiftKey (gratis), di cui abbiamo già parlato, e Swype (0,89 euro). Entrambe le app verranno pubblicate su iTunes dopo l’arrivo del nuovo sistema operativo.
Il funzionamento di Swype non differisce molto da quello del concorrente. La sua caratteristica principale è infatti la digitazione tramite gesture. L’utente non è più obbligato a toccare una lettera alla volta, ma può scrivere intere frasi senza sollevare le dita dallo schermo. Come SwiftKey, anche Swype diventa sempre più smart durante l’uso. La tastiera suggerisce le parole più probabili che sono state in precedenza salvate nel dizionario. Swype per Android sfrutta un servizio cloud per il backup del dizionario e la sincronizzazione tra più dispositivi. L’app per iOS 8, invece, salva tutto localmente, come QuickType di Apple. La feature verrà però aggiunta successivamente, insieme al supporto per più lingue.
La scelta tra SwiftKey e Swype è puramente soggettiva, in quanto le differenze sono minime. Tuttavia, il sito Re/code ha notato una leggera supremazia di Swype in termini di prestazioni. L’algoritmo predittivo di SwiftKey sembra invece più preciso. La tastiera originale però è stata aggiornata e offre ora una migliore esperienza d’uso. QuickType suggerisce le parole in base all’app che l’utente sta utilizzando e alla persona con la quale si sta comunicando, consentendo ad esempio la scrittura di una email più formale o l’usa di abbreviazioni durante una chat con gli amici.
Per motivi di sicurezza, Apple non permette l’uso delle tastiere di terze parti in qualsiasi momento. In particolare, la digitazione delle password è possibile solo con QuickType.
Aggiornamento del 18 settembre: questo è il link per scaricare Swype.