OneDrive, 30 GB gratis per gli utenti iPhone

Microsoft ha attivato un nuovo bonus che permette di raddoppiare lo spazio gratuito su OneDrive. Con l’upload automatico delle foto si possono ottenere 15 GB aggiuntivi, raggiungendo così i 30 GB totali. Per annunciare l’incremento di storage sul servizio cloud, l’azienda di Redmond ha sfruttato uno dei problemi incontrati dagli utenti durante l’aggiornamento ad iOS 8, ovvero la necessità di liberare spazio sullo smartphone e sul tablet per poter effettuare l’upgrade.

Il post pubblicato da Microsoft sul blog ufficiale è chiaramente indirizzato a coloro che hanno avuto difficoltà durante l’aggiornamento del sistema operativo Apple, ma il raddoppio dello spazio gratuito è disponibile anche su Android, Windows Phone e Windows. L’autore dell’articolo sottolinea ironicamente che Microsoft ha ascoltato i commenti sui nuovi iPhone e sull’upgrade a iOS 8, quindi ha voluto regalare più spazio di archiviazione. L’offerta però ha una scadenza (30 settembre), per cui è necessario procedere subito al download di OneDrive per iOS.

A differenza di iOS 7, che richiedeva circa 1 GB di spazio libero sul dispositivo, iOS 8 potrebbe chiedere fino a 5,7 GB di storage per l’installazione (fino a 7 GB su alcuni modelli di iPad). Ciò significa che, in alcuni casi, occorre cancellare app, foto e video oppure usare iCloud, che comunque offre solo 5 GB gratuiti. La soluzione migliore è aggiornare il device attraverso iTunes.

Per aggiungere altri 15 GB di spazio ai 15 GB originari è sufficiente attivare l’auto upload delle foto entro fine mese. Tutte le foto e tutti i video verranno quindi caricati sul cloud, senza occupare spazio sul dispositivo. OneDrive può essere sfruttato in combinazione con OneNote e Office Mobile. Microsoft suggerisce di utilizzare il servizio anche agli utenti che hanno acquistato un’iPhone 6. Dato che Apple ha eliminato dal catalogo il modello da 32 GB, OneDrive può compensare l’assenza dello slot microSD nel modello da 16 GB. I nuovi melafonini offrono migliori capacità fotografiche, ma per sfruttarle serve più spazio.