È disponibile solamente dallo scorso 17 settembre, ma Apple sta già pensando al rilascio del primo aggiornamento per iOS 8. Stando ad alcune fonti dalla California, non ufficialmente confermate dal gruppo di Cupertino, a breve potrebbe essere reso disponibile iOS 8.0.1. Il focus sarà sulla risoluzione di problemi minori e sul miglioramento delle performance, sebbene non sia ancora dato sapere se sarà in grado di ripristinare le normali funzionalità di iPhone 4S.
Così come delle fonti informate hanno svelato alla testata MacRumors, Apple starebbe ultimando i passi preliminari per il rilascio di iOS 8.0.1, primo e piccolo aggiornamento di iOS 8. Tra gli obiettivi della Mela, la risoluzione di alcuni bug nelle applicazioni Telefono e Safari, quindi il miglioramento delle performance per le tastiere di terze parti, la condivisione locale di AirDrop e il supporto alle connessioni VPN. Il download potrebbe essere reso disponibile già dai primi giorni di ottobre.
Entrano nel dettaglio, a quanto pare Apple avrebbe rilevato un malfunzionamento per gli utenti che attivano il trasferimento di chiamata, così come dei freeze casuali durante l’utilizzo dei messaggi vocali. Nel browser, invece, alcuni formati video non sarebbero pienamente riproducibili, così come vi sarebbero dei blocchi nell’utilizzo del portachiavi sulla nuvola.
Mentre iOS 8 segna già un tasso d’adozione record, con quasi il 50% di tutti i dispositivi già dotati del nuovo sistema operativo, non è ancora ben chiaro il destino per i possessori di iPhone 4S. Molti clienti, infatti, lamentano una certa instabilità del device a seguito dell’aggiornamento, nonché ritardi importanti nell’interfaccia e nell’esecuzione delle applicazioni. Delle questioni che sarebbero state confermate anche da test specifici condotti da molte testate specializzate, tutte concordi nel sconsigliare ai possessori l’aggiornamento preferendo invece iOS 7. Il futuro rilascio di iOS 8.0.1 potrebbe finalmente stabilire se Apple sia riuscita a superare questi ostacoli, portando così sollievo a quei sfortunati utenti che hanno già effettuato l’upgrade loro malgrado. Non resta che attendere, allora, le prime settimane dell’imminente ottobre.