Il Surface mini doveva essere annunciato insieme al Surface Pro 3, ma l’azienda di Redmond ha deciso di annullare la sua presentazione all’ultimo momento. Il piccolo tablet non vedrà quindi la luce, almeno nella sua forma attuale, come è stato confermato a fine luglio da Microsoft. Brad Sams di Neowin ha avuto il permesso di toccare con mano il dispositivo ad una condizione: niente foto.
Una delle ipotesi degli addetti ai lavori era che il Surface mini non aveva caratteristiche tali da differenziarlo rispetto ai prodotti già in commercio. Per non rischiare un flop simile al Surface RT, Microsoft ha preferito cancellare il progetto. In effetti, le specifiche tecniche del tablet non sono all’altezza dei concorrenti: schermo da 8 pollici, processore Qualcomm, 1 GB di RAM, slot microSD e porta USB. Esteticamente somiglia ad un Surface Pro 3 in miniatura e, come il suo fratello maggiore, supporta la scrittura tramite stilo e l’integrazione con OneNote.
Se la dotazione hardware lascia a desiderare, la custodia del tablet invece è ottima. Il case integra un cavalletto (simile a quello del Surface Pro 3) e nella parte terminale è presente un anello in cui si può infilare la stilo. La cover frontale è staccabile e protegge il vetro. Ovviamente non ha la funzione di tastiera, come la Type Cover, in quanto la dimensione ridotta non avrebbe permesso di inserire tutti i tasti.
La cornice intorno allo schermo è abbastanza larga, ma consente di mantenere agevolmente il device senza coprire il display. Come sul Surface Pro 3 è presente il pulsante Windows sul lato corto. Dopo un breve hands-on, il giudizio di Neowin è molto positivo. Il Surface mini potrebbe essere un vero “paper killer“, magari con un hardware migliore.