Apple Watch e alta moda: Jony Ive con Anna Wintour

Apple è pronta a conquistare il mondo dell’alta moda con il suo Apple Watch. Il fatto che l’azienda fosse interessata a colpire l’universo glamour lo si è capito già dall’evento del 9 settembre, quando al Flint Center for The Performing Art il gruppo ha invitato numerosi giornalisti di settore e altrettante fashion blogger. Oggi la conferma definitiva in quel di Parigi, in occasione della settimana della moda, con una kermesse di lusso alla boutique Colette. E non sono sono presenti i gotha del fashion mondiale, a partire dalla severissima direttrice di Vogue USA Anna Wintour, ma anche un inedito e sorridente Jonathan Ive.

La precisa data di lancio di Apple Watch non è ancora nota, così come i prezzi per le due versioni più costose, la Sport e la Edition. Eppure il dispositivo pare aver già conquistato gli esperti di settore, che giudicano il prodotto un’ottima sintesi tra le esigenze tecnologiche e quelle puramente estetiche degli utenti. Tutto merito della scocca disponibile in tre materiali diversi, tra cui anche l’oro, e a una varietà praticamente infinita di cinturini. Per dimostrare tutte le peculiarità dello smartwatch, Apple ha organizzato una speciale esposizione alla boutique Colette di Parigi: una vetrina, dove i dispositivi sono adagiati in eleganti e lussuose sfere di cristallo. La scelta del negozio non è ovviamente casuale: si tratta di una realtà fra le più trendy della capitale francese, capace di orientare i gusti dei consumatori per intere stagioni.

Come già accennato, ai rappresentanti di Cupertino come Jony Ive e Marc Newson, han fatto seguito diversi nomi di punta dell’alta moda. Oltre la già citata Anna Wintour, anche il direttore creativo di Chanel Karl Lagerfield.

Con questa mossa, Apple potrebbe aver calato l’asso nella manica del suo dispositivo da polso: a differenza degli altri smartwatch in commercio, quasi tutti concentrati unicamente sui dettagli tecnologici, Apple Watch è innanzitutto un prodotto da indossa e sfoggiare. Perché è sempre stata questa la funzione dell’orologio, anche nelle sue versioni più classiche: adattarsi al look, all’umore e alla personalità del suo possessore.