Windows 10 richiederà le medesime specifiche tecniche di Windows 8, dunque, al momento del suo debutto ufficiale i possessori di un computer Windows 8 o Windows 8.1 potranno effettuare l’upgrade software senza pensieri. Questa piccola ma importante informazione arriva direttamente da Frank Shaw, responsabile comunicazioni di Microsoft che rispondendo ad un cinguettio del Wall Street Journal che invitava a non comprare un computer Windows 8 in attesa di Windows 10, ha affermato che è possibile tranquillamente farlo in quanto Windows 10 non impatterà minimamente sulle prestazioni e sul funzionamento del computer.
Sebbene durante la presentazione di Windows 10 questo dettaglio non sia stato divulgato, il nuovo sistema operativo di Microsoft che arriverà entro la metà del 2015 non richiederà dunque nessun nuovo tipo di hardware. Una scelta che comunque non stupisce in quanto Microsoft a partire da Windows 8 e ancora di più con Windows 8.1 ha lavorato molto sull’ottimizzazione del sistema operativo per renderlo agile e snello ed eseguibile tranquillamente anche sui computer non di ultimissima generazione o non dotati di hardware di primissimo livello. Dunque, se le specifiche minime richieste di Windows 10 saranno le medesime di Windows 8.1 Eco quali saranno i precisi requisiti tecnici da soddisfare:
- Processore: 1 GHz o superiore con supporti a PAE, NX e SSE2
- RAM: 1 GB per sistemi a 32 bit, 2 GB per sistemi a 64 bit
- Disco fisso: 16 GB per sistemi a 32 bit e 20 GB per sistemi a 64 bit
- Scheda video: supporto a Microsoft DirectX 9 con WDDM driver
Microsoft sa inoltre che tenendo le richieste hardware basse, potrà invogliare le aziende ad effettuare l’upgrade al nuovo sistema operativo senza dover chiedere loro di dover investire soldi anche per un cambio di hardware. Non ci dovrebbero inoltre essere problemi anche per il passaggio da Windows 7 a Windows 10, tuttavia i computer Windows 7 nativi possono essere dotati di processori che non supportano PAE, NX e SSE2 invece richiesti da Windows 8 in su.