Entro il 2020 dovrebbero arrivare sulle strade le prime self-driving car. Qualche anno dopo, alle automobili faranno compagnia i camion a guida autonoma. Mercedes-Benz ha avviato il progetto Future Truck 2025, presentando il primo prototipo di mezzo pesante che rivoluzionerà il settore del trasporto merci su gomma. Il sistema automatizzato Highway Pilot, progettato dall’azienda tedesca, permetterà di ridurre il numero di incidenti dovuti ai colpi di sonno.
Secondo i dati della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) relativi al 2012, solo negli Stati Uniti si sono verificati 333.000 incidenti che hanno causato la morte di quasi 4.000 persone, la maggior parte delle quali si trovava a bordo di un’automobile. La normativa obbliga i camionisti a fermarsi dopo determinate ore di viaggio, ma non sempre le regole vengono rispettate (meno fermate, più guadagno). Mercedes ritiene che la soluzione migliore sia lasciare la guida nelle mani di un computer. Una macchina non dorme mai, non si arrabbia mai e non si distrae mai.
Il sistema Highway Pilot è stato progettato per i tragitti autostradali, in quanto più semplice da implementare: non ci sono ciclisti e pedoni, la velocità è costante e i cambi di direzione sono minimi. Grazie all’uso di videocamere, radar e sensori, il camion rimane nella sua corsia di marcia e mantiene sempre la distanza di sicurezza. La tecnologia di comunicazione vehicle-to-vehicle connette il camion alle altre auto, fornendo la loro esatta posizione e velocità. Questi dati vengono utilizzati, ad esempio, per rilevare un veicolo fermo oppure per spostarsi lateralmente al sopraggiungere di un veicolo di emergenza.
Il camionista, che Mercedes chiama transport manager, deve solo portare il mezzo sull’autostrada. Quando la velocità raggiungere le 50 miglia orarie (circa 80 Km/h), può attivare il sistema Highway Pilot e rilassarsi girando il sedile di 45 gradi. Il camion cerca il percorso migliore e, quando si avvicina l’uscita, avverte il guidatore, che riporta le mani sul volante. Se il guidatore non assume il controllo entro un certo intervallo di tempo, il camion suona un allarme ed eventualmente si ferma al lato della strada.
Il prototipo usa luci a LED che cambiano colore (da bianco a blu), quando viene attivato il sistema di guida autonoma, e videocamere al posto degli specchietti retrovisori. Queste modifiche verranno probabilmente abbandonate nei modelli in commercio per rispettare le normative vigenti.