Il volto dell’attore che interpreterà Steve Jobs nel futuro biopic ha finalmente un nome: Christian Bale. L’artista è stato confermato ufficialmente dalla produzione, nonostante qualche mese fa si sia data come altamente improbabile la sua partecipazione alla pellicola. È lo stesso sceneggiatore Aaron Sorkin a sottolinearlo, in un’intervista per Bloomberg.
Il travaglio dell’ennesima produzione dedicata a Steve Jobs, la seconda dalla sua scomparsa dopo l’esperimento con Ashton Kutcher, è sembrato sin dall’inizio difficoltoso. In un primo tempo era stato infatti contattato proprio Christian Bale, il quale aveva però deciso di rifiutare dopo i numerosi ruoli al cinema nell’ultimo biennio. Quindi si è parlato di Leonardo DiCaprio, tuttavia anche l’interprete de “Il Grande Gatsby” avrebbe dato forfait per dedicarsi pienamente ai suoi impegni ecologisti e animalisti. Infine il ritorno dell’ex Batman, questa volta ufficiale.
Bale sarebbe stato fortemente voluto dall’intera produzione Sony e non solo per la sua vaga somiglianza con il compianto CEO. Così come lo stesso Sorkin ammette, non vi sarebbe stato nemmeno bisogno di un’audizione: la parte gli sarebbe stata conferita senza la necessità di alcuna conferma.
Avevamo bisogno del migliore attore disponibile in una certa fascia d’età. Questo migliore attore è Christian Bale. Non vi è stata un’audizione, solo un meeting.
Il nome dell’ex “Cavaliere Oscuro” è stato inizialmente avanzato dal regista David Fincher, il primo scelto per la pellicola e ora non più legato al progetto. Nonostante il cambio di direzione, però, Danny Boyle avrebbe ritenuto l’attore perfetto per il ruolo.
Come già noto, il film sarà diviso in tre tempi, pari ad altrettanti momenti cruciali della vita dell’iCEO: il lancio del primo Macintosh, il periodo di esilio in NeXT e la presentazione di iPod nel 2001. In occasione dell’intervista, Sorkin ha rilasciato qualche indiscrezione in più sulla trama: Christian Bale sarà presente in ogni singola scena e reciterà un copione davvero da record, «più parole di tre film comuni combinati». Non resta allora che attendere l’inizio delle riprese, forse già dai primi mesi del 2015.