La build 9860 di Windows 10 Technical Preview, rilasciata il 21 ottobre, non include solo il centro notifiche (Action Center), ma anche altre funzionalità delle quali Microsoft non ha rivelato l’esistenza, forse perché ancora in fase di sviluppo. Una di queste è il supporto nativo per i file MKV, il noto contenitore utilizzato per la diffusione di video in alta risoluzione. Un’altra “chicca” è la possibilità di creare un collegamento alle app universali (ex Modern) sul desktop.
In passato, gli utenti Windows erano costretti ad installare diversi software di terze parti per poter eseguire molte operazioni comuni, come l’apertura di determinate tipologie di file. In Windows 8 sono stati eliminati i codec per la riproduzione dei DVD (inclusi in Windows Media Center), ma è presente il supporto per i file ISO e VHD. Il primo, in particolare, viene usato spesso per la distribuzione online dei software (legali e non). In Windows 10, Microsoft ha aggiunto il supporto per uno dei formati più diffusi nel “mercato” del file sharing.
Quando l’utente tenta di aprire un file MKV, il sistema operativo chiederà di scegliere l’applicazione per la sua riproduzione. Se viene selezionato Windows Media Player, il software mostrerà un messaggio di errore (il formato non è supportato) ma, cliccando su “Yes”, verrà avviata comunque la riproduzione. Sebbene la soluzione migliore rimanga sempre VLC, gli utenti possono evitare il download di altre applicazioni.
Nella build 9841 di Windows 10 Technical Preview è possibile creare shortcut delle app Modern sul desktop, ma solo per quelle già preinstallate. La build 9860, invece, consente di creare un collegamento anche per le app di terze parti. È sufficiente cercare l’app nel menu Start e trascinare l’icona sul desktop.
Nel weekend, Microsoft ha pubblicato alcuni dati statistici sulla build 9860, ricavati tramite il programma Windows Insider. La nuova versione è stata installata sul 41% dei PC, il 32% dei notebook (categoria che include anche il Surface Pro 3), il 22% delle VM, il 2% dei tablet e l’1% degli all-in-one.