BitTorrent ha annunciato il primo passo verso i messaggi offline. Bleep, il client di messaggistica basato sul peer-to-peer, non sfrutta il cloud, quindi la conversazione tra due persone richiede che entrambi siano online. L’azienda californiana ha implementato la funzionalità Offline Messaging che permette di inviare messaggi anche quando il destinatario non è connesso ad Internet. Tuttavia, i messaggi verranno effettivamente consegnati solo quando i due utenti tornano online.
A differenza di WhatsApp, Skype, Telegram e altre app di messaggistica, BitTorrent Bleep sfrutta un’architettura distribuita per lo scambio dei messaggi. Il client per Windows, Mac e Android utilizza infatti un collegamento diretto criptato tra mittente e destinatario per evitare intercettazioni e furto dei dati personali. L’assenza di server centrali, sui quali conservare i messaggi, impedisce però la comunicazione offline. Per garantire la massima sicurezza, i messaggi rimangono sul dispositivo dell’utente, finché non viene ripristinata la connessione. Il trasferimento avviene quando le due parti tornano online.
BitTorrent ha già pianificato il passo successivo che consentirà di attivare la funzione Offline Messaging asincrona. Per raggiungere l’obiettivo verrà utilizzata la Distributed Hash Table (DHT) per memorizzare temporaneamente i messaggi offline. Data la natura effimera dei dati, l’azienda aggiungerà un meccanismo per mantenerli “in vita” finché non vengono recuperati dal ricevente. Il funzionamento verrà illustrato in dettaglio quando sarà pronta la nuova versione del software.
La prossima release includerà inoltre miglioramenti in termini di usabilità, prestazioni e consumo dati. La versione alpha di Bleep dovrebbe essere usata solo con il WiFi.