Il Canone RAI sarà inserito nella bolletta della luce ma probabilmente non a gennaio 2015. Il Governo nella serata di ieri ha infatti “stoppato” le dichiarazioni del sottosegretario Antonello Giacomelli facendo una piccola marcia indietro. Palazzo Chigi ha infatti fatto sapere che la riforma del canone della RAI si farà, ma molto difficilmente potrà essere attuata immediatamente visti i tempi tecnici troppo stretti.
Questo dietro front sarebbe in realtà da ricondursi nelle forti perplessità avanzate dalle compagnie energetiche e soprattutto dall’Authority per l’energia. Inserire il Canone nelle bollette elettriche richiede infatti un lungo lavoro per ridisegnare le bollette e per rivedere i software di gestione. Un procedimento dunque molto complesso, difficilmente attuabile in tempi brevi. Il Governo intende dunque prendersi tutto il tempo necessario per studiare l’iter tecnico/legislativo che possa condurre all’inserimento del Canone della RAI nella bolletta elettrica. Al riguardo, fonti di Palazzo Chigi affermerebbero che potrebbe essere scelta anche la strada del decreto legge. Le ipotesi sono tutte comunque al vaglio del Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze).
Confermate, almeno per il momento, tutti gli altri punti della riforma annunciata dal sottosegretario Antonello Giacomelli durante l’intervista di ieri a Radio 24.
Il Governo sembrerebbe essersi dunque preso un piccola pausa di riflessione per cercare la quadratura del cerchio su come gestire il nuovo Canone RAI. Troppo rischioso, probabilmente, inserire un’emendamento su un provvedimento così contestato nella legge di stabilità che deve essere approvata in tempi molto ristretti.