Dai dati pubblicati da Net Applications, relativi al mese di novembre, sulla diffusione dei sistemi operativi si evince che Windows 8.1 ha quasi raggiunto Windows XP, in termini di market share. Il divario tra i due sistemi operativi si è ridotto drasticamente, passando da 6,26 a 1,47 punti percentuali in 30 giorni. Il sorpasso quindi è molto vicino. Nel frattempo continua ad aumentare la quota di Windows 7, grazie anche alla spinta dei produttori di computer.
Nei negozi si possono ancora trovare diversi PC e notebook basati sul vecchio sistema operativo. Tuttavia il loro numero è destinato a diminuire nelle prossime settimane, in quanto dal 31 ottobre non è più possibile vendere computer con le edizioni Home Basic, Home Premium e Ultimate. Inoltre, dal 13 gennaio 2015, Microsoft interromperà il supporto mainstream (continuerà comunque il rilascio delle patch). Rispetto al mese di ottobre, Windows 7 ha incrementato leggermente la sua quota di mercato, passando dal 53,05% al 53,71%.
Analizzando le statistiche di Net Applications, si nota un crollo evidente di Windows XP. In un mese, infatti, il suo market share è diminuito di 3,61 punti percentuali (dal 17,18% al 13,57%), mentre nello stesso intervallo di tempo Windows 8.1 è cresciuto dal 10,92% al 12,1% (+1,18%). Il sorpasso avverrà sicuramente in questo mese, considerando gli acquisti di PC, notebook e tablet del periodo natalizio. Complessivamente, Windows 8.x ha ora una quota pari al 18,65%.
I sistemi operativi Windows possiedono un market share del 91,48%. Mac OS X mantiene il secondo posto con il 7,27%, seguito da Linux (1,25%).