Puntuale come un orologio svizzero, dopo gli schemi di design è stato pubblicato il primo mockup di iPad Pro, già ribattezzato in iPad Air Plus. E da questa ricostruzione appare evidente quanto il tablet sia ingombrante, tanto da occupare praticamente la superficie a schermo di un MacBook da 13 pollici. Per quali scopi Apple ha pensato un simile device?
Da un paio di giorni, grazie alla rivista giapponese Mac Fan, il design di iPad Air Plus è stato reso noto. Il tablet sarà esteticamente identico al già esistente iPad Air 2, fatta eccezione per l’inclusione di quattro altoparlanti sui lati, per una perfetta qualità d’audio in qualsiasi condizione d’uso. Ma più che il design, sono le dimensioni a destare dubbi e preoccupazioni: ben 305.31 millimetri in lunghezza, 228.8 in larghezza e 7 millimetri di spessore. Grazie a questi dettagli, l’utente YouTube Canoopsy ne ha realizzato il primissimo mockup.
Se confrontato ai predecessori della linea, questo iPad da 12,2 pollici risulta estremamente più grande. È praticamente il doppio in diagonale di un iPad Mini, quindi nettamente più ingombrante di un canonico iPad Air. Come già detto, le dimensioni sono praticamente sovrapponibili a quelle di un MacBook da 13 pollici, un fatto che ha spinto in molti a credere iPad Air Plus possa vedere in dotazione OS X Yosemite oppure un dual boot proprio con questo sistema operativo e il classico iOS 8.
A chi si può rivolgere, tuttavia, un tablet così progettato? Stando a indiscrezioni di corridoio, pare che Apple stia puntando a due settori principali: il business e l’universo educational. Nel primo caso, iPad Air Plus risponderebbe perfettamente alle richieste aziendali, diventando a tutti gli effetti un sostituto dei laptop. Nel secondo caso, il device si trasformerebbe in uno strumento educativo nelle mani degli insegnati, per agevolare l’apprendimento interattivo e l’esposizione in aula. Mercati quindi ridotti rispetto al grande bacino degli utenti targati mela morsicata, per un prodotto che non sarà di certo il fattore trainante della linea. Non resta che attenderne il rilascio, verso aprile del 2015.