Alla Casa Bianca sbarca iPhone 6 Plus. E non per un tour di presentazione delle sue funzioni alla famiglia Obama, bensì per le foto ufficiali dedicate al Natale. Brooks Kraft, un fotografo freelancer che da tempo lavora alla presidenza USA, ha infatti deciso di documentare il tradizionale rito degli addobbi natalizi con un melafonino.
Non si tratta di un esperimento virale, né di una sponsorizzazione da parte di Apple. La scelta di ricorrere a iPhone 6 per un evento così importante, quello della presentazione degli addobbi natalizi al 1.600 Pennsylvania Avenue, deriva dalla versatilità del mezzo. Utilizzare un supporto mobile permette di seguire la cerimonia da una nuova prospettiva, di risultare meno invadenti, pur entrando più nell’intimo delle relazioni presidenziali. Poiché più veloce, maneggevole, discreto rispetto alla strumentazione di un set fotografico canonico. Certo, quando si parla di Casa Bianca la qualità deve essere comunque elevata ed è proprio per questo che il fotografo ha optato per i prodotti Apple.
Ho notato che le persone non reagiscono allo stesso modo quando uso un iPhone. Se cerchi di catturare qualcosa di intimo, le persone sono così abituate a convivere con i dispositivi mobile, tanto che il loro tempo di reazione è più lento. Hai più possibilità di effettuare lo scatto.
Per l’evento presidenziale, Kraft ha optato per iPhone 6 Plus, così da approfittare dello stabilizzatore ottico d’immagine. Un elemento imprescindibile per catturare rapidi attimi, garantendo sempre la perfetta messa a fuoco. E i risultati sono stati più che soddisfacenti, più di quanto il fotografo si sarebbe mai atteso.
iPhone prevede una grande profondità di campo, che mi ha permesso di scattare foto e di spostarmi agilmente, un fatto che ha funzionato perché ci trovavamo affollati nelle stanze e avevo poco tempo. Volevo fotografare gran parte degli spazi con meno persone possibili negli scatti, quindi la finestra d’azione per la ripresa è stata davvero ridotta.
In definitiva, le fotocamere di iPhone 6 conquistano davvero tutti. Anche i fotografi professionisti della Casa Bianca.