Google Cardboard è un progetto annunciato dal gruppo di Mountain View l’estate scorsa, in occasione dell’evento I/O 2014. Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di un visore per la realtà virtuale che, a differenza di Samsung Gear VR e Oculus Rift, punta tutto sul prezzo accessibile e sulla semplicità di utilizzo: è infatti costituito principalmente di cartone e può essere costruito da chiunque, senza troppe difficoltà.
Un’iniziativa che ha fin da subito riscontrato l’interesse degli sviluppatori, ma non solo. Anche la community geek ha dimostrato di voler supportare la crescita del progetto. Il successo finora ottenuto è forse andato oltre le aspettative iniziali di bigG: ad oggi le unità distribuite in tutto il mondo sono oltre 500.000, grazie anche ad iniziative come quella della software house Jaunt, che di recente ha realizzato un’applicazione dedicata a tutti i fan di Paul McCartney: basta lanciarla e indossare il visore per avere la sensazione di essere sul palco con l’ex Beatles, a pochi metri dai musicisti durante l’esecuzione del brano “Live and Let Die”.
Oggi il motore di ricerca ha annunciato il rilascio del pacchetto SDK per Android e Unity. Questo semplifica la vita degli sviluppatori, in particolare per quanto riguarda la gestione di parametri come la correzione della distorsione ottica provocata dalle lenti posizionate di fronte agli occhi, il rilevamento dei movimenti della testa e il rendering delle immagini stereoscopiche sul display dello smartphone posizionato all’interno di Cardboard. Ai produttori sono rivolte le nuove specifiche per la costruzione del dispositivo, pensate per adattarsi al meglio ai diversi processi di taglio del materiale e assemblaggio. Infine, per gli utenti è stata inaugurata una sezione dello store Google Play che raccoglie tutte le applicazioni compatibili con il visore.