Nel terzo trimestre del 2014 sono stati venduti il 20% di smartphone in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, e la maggior parte erano targati Samsung e Apple. Lo rivela l’ultimo rapporto della nota società di analisi Gartner, che evidenzia anche come i feature phone stiano ormai sparendo e soprattutto come Apple e le aziende cinesi siano in netta crescita, mentre Samsung e Nokia abbiano registrato un grosso calo.
Nei dati del terzo trimestre 2014 di Gartner le vendite di iPhone aumentano del 26% da 30 milioni circa di unità dello stesso periodo del 2013 fino a 38,2 milioni registrati per quest’anno. Samsung rimane la leader del mercato ma perde il ben 24,4% di share e riesce a vendere, nel giro dei tre mesi presi in esame, “solo” 73,2 milioni di telefoni; il terzo posto della classifica va a Huawei, azienda cinese che è riuscita a spedire quasi 16 milioni di dispositivi, ottenendo una percentuale del 5,3%.
Oltre ad Apple, a far segnare importanti performance è Xiaomi, giovanissima compagnia cinese che nel giro degli ultimi dodici mesi è cresciuta di un impressionante 336%, raggiungendo un market share del 5,2%. Si avvicina così al podio e riesce a scavalcare anche un gigante come Lenovo, che nel terzo trimestre 2014 ha venduto 15,011 milioni di smartphone, per il 5,0% di quota. Prendendo in considerazione tutti i dispositivi mobile (smartphone + feature phone), Apple si sta avvicinando per la prima volta a Nokia e potrebbe presto divenire il secondo produttore più importante al mondo dopo Samsung, attualmente però irraggiungibile. L’azienda dei Galaxy ha infatti venduto nel terzo trimestre 94,017 milioni di device, Nokia 43,134 milioni e Apple 38,186 milioni.
I paesi che hanno registrato la crescita più elevata nel Q3 2014 sono l’Europa dell’Est, il Medio Oriente e l’Africa, che hanno effettuato un balzo di quasi il 50%. Nei mercati maturi crescono solo gli Stati Uniti con il 18,9% dello share, grazie alle ingenti vendite degli iPhone. L’Europa Occidentale segna invece un calo del 5,2%. Infine, uno sguardo ai sistemi operativi mobile: Android domina incontrastato (83,1%), seguito da iOS (12,7%), Windows (3%), BlackBerry (0,8%) e dalle altre piattaforme, che insieme possiedono lo 0,4% di share.