Nel 2015 la banda ultra larga sarà la grande protagonista dal panorama della connettività italiana. Il 2014 si è infatti chiuso con una grande effervescenza sia nel settore mobile con il lancio delle reti LTE Advanced che nel settore classico delle linee fisse con il fiorire di nuove soluzioni legate alla fibra ottica. Nel 2014 i principali provider protagonisti del mercato italiano hanno dunque messo le basi per un 2015 piuttosto effervescente sul fronte della connettività.
Telecom Italia, per esempio, sta continuando ad investire sia sulla sua rete VDSL 2 con tecnologia Fiber to the Cabinet che sulle reti mobile. Giuseppe Recchi, presidente di Telecom Italia, ha infatti più volte dichiarato che ogni anno il Gruppo investe oltre un miliardo di euro in fibra ottica e sulle reti 4G con l’obbiettivo di portare la fibra ottica entro il 2016 al 50% della popolazione e di raggiungere con le reti 4G l’80% della popolazione sempre entro quella data. Un obbiettivo che nei fatti si traduce con l’avanzamento rapido della copertura dei servizi VDSL 2 nelle città italiane e con il lancio della nuova rete LTE Advanced che permette connettività sino a 225 Mbps in mobilità.
Anche Vodafone vuole essere protagonista in Italia e grazie agli ingenti investimenti del piano Spring, la rete 4G dell’operatore sta crescendo molto rapidamente con l’obbiettivo di arrivare a coprire il 90% della popolazione entro il 2016. Di recente, inoltre, anche Vodafone ha lanciato la sua rete LTE Advaced con prestazioni analoghe a quelle di TIM, cioè con connettività sino a 225 Mbps in download. Non solo mobile nei piani di Vodafone comunque. L’operatore ha infatti iniziato a realizzare in molte città italiane una sua rete in fibra ottica con cui offrire connettività a banda ultra larga che intende portare a 7 milioni di famiglie e imprese entro il 2016.
Wind e 3 Italia non stanno certamente a guardare e sebbene meno ambiziosi, i loro piani di sviluppo prevedono di espandere la copertura delle loro reti 4G sul territorio italiano per offrire ai loro clienti connettività a banda larga per poter navigare velocemente da smartphone e tablet pc.
Il 2015 sarà dunque un anno molto interessante, con una crescita veloce dei servizi a banda ultra larga che raggiungeranno così molti più utenti, consentendo così una loro più rapida diffusione. Con la speranza anche che questo permetta di migliorare la digitalizzazione dell’Italia e che contestualmente consenta inoltre di ridurre i costi degli accessi a banda ultra larga oggi più costosi di quelli “classici” su rete ADSL o 3G.