Il 2015 è cominciato da pochissimi giorni, ma Apple segna già il suo primo record dell’anno. App Store, il negozio virtuale di applicazioni targate mela morsicata, ha infatti raggiunto un nuovo primato nella prima settimana di gennaio: quello di un fatturato senza precedenti. In soli 7 giorni, gli utenti di tutto il mondo hanno speso oltre mezzo miliardo di dollari in applicazioni e acquisti in app, con Capodanno diventato giorno di vendite storiche per Cupertino.
Un successo che segue un 2014 in netta crescita, con un fatturato aumentato del 50% negli ultimi sei mesi ed entrate per gli sviluppatori pari a 10 miliardi di dollari. Il tutto su un totale di 25 miliardi di dollari, che Apple ha negli anni consegnato ai developer grazie al programma di revenue sharing. Gran parte di questo merito recente deriva dall’introduzione di iOS 8, un sistema operativo mobile che ha fornito ai programmatori nuove modalità per creare applicazioni uniche, a partire dal linguaggio Swift. Così spiega Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services di Apple:
Quest’anno ha avuto un inizio entusiasmante, dopo un anno da record per l’App Store e la nostra community di sviluppatori. Siamo orgogliosi della creatività e dell’innovazione che gli sviluppatori sanno infondere alle app che creano per gli utenti di iOS, così come siamo orgogliosi del fatto che la community abbia già guadagnato oltre 25 miliardi di dollari.
E il periodo delle feste natalizie è stato particolarmente significativo, anche per la partnership che Apple ha voluto con (RED) per la raccolta di denaro a favore del Fondo Globale per la lotta all’AIDS. Il gruppo californiano ha raccolto ben 20 milioni di dollari, arrivando così a 100 milioni dall’inizio della collaborazione con l’iniziativa di Bono degli U2.
Medesima soddisfazione è stata espressa dagli stessi sviluppatori, così come conferma Matthew Hall, cofondatore di Hipster Whale e del successo Crossy Road:
Non avremmo mai potuto nemmeno immaginare un simile successo, con Crossy Road disponibile sull’App Store solo nelle ultime sei settimane dell’anno. In un paio di mesi siamo stati in grado di creare un gioco semplice e divertente, che è stato pubblicato sull’App Store e ha scalato le classifiche dello Store in tutto il mondo: fantastico.
Non solo Swift, il nuovo linguaggio di programmazione semplice e intuitivo, ma anche HealthKit e HomeKit, i due framework per la produzione di applicazioni dedicate alla salute e alla smart home. iOS 8 ha davvero aperto ogni porta alla creatività e all’inventiva, portando nuova linfa vitale all’enviroment digitale di Cupertino. E anche al gaming, grazie alle possibilità grafiche di Metal sui dispositivi di ultima generazione, come i tanto amati iPhone 6.
Un successo, quello di App Store, che negli Stati Uniti è andato di pari passo con quello di Apple Pay. Così come la Mela ha comunicato, il servizio di pagamento è già amatissimo, nonostante sia stato introdotto da pochi mesi. Apple Pay pare abbia già raggiunto il 90% del settore a stelle e strisce, merito anche del supporto di gran parte delle banche oltreoceano nonché di tutti i mediatori finanziari. A cui si aggiunge, naturalmente, la collaborazione con le grandi catene di distribuzione come Bloomingdale’s, Disney Store, Duane Reade, Walgreens e molti altri. E anche fra gli esercenti la risposta è invitante, così come conferma il CEO di HotelTonight Sam Shank:
La risposta che abbiamo visto dagli utenti di HotelTonight dall’introduzione di Apple Pay è stata straordinaria. La nostra attuale clientela sta già sfruttando tutta la praticità di Apple Pay e, proprio grazie all’approccio intuitivo e sicuro ai pagamenti offerto da Apple Pay, stiamo registrando un crescente afflusso di nuovi clienti.
App Store è disponibile dal 2008 e conta ben 1.4 milioni di app, diffuse in 155 paesi del mondo. Di queste, 725.000 sono progettate appositamente per iPad. Un mercato che, con il modello del revenue sharing, ha contribuito alla creazione di 627.000 nuovi posti di lavoro.