Le potenzialità delle stampanti 3D sono ancora in parte inesplorate, nonostante la possibilità di creare pressoché qualsiasi tipologia di oggetto in casa (o in ufficio) stia portando alla nascita di soluzioni innovative negli ambiti più svariati: dalla medicina all’industria, dall’arte all’edilizia. Questa vera e propria rivoluzione tecnologica potrebbe essere accelerata dalla possibilità di interagire con i macchinari per la stampa mediante smartphone e tablet.
Un percorso intrapreso dal produttore MakerBot, uno dei più noti di questo settore in costante crescita, che ha lanciato un’applicazione ufficiale per dispositivi Android. In download gratuitamente sulle pagine della piattaforma Google Play, il software consente di avviare la stampa di un oggetto direttamente dal display touchscreen, così come di monitorarne l’avanzamento in tempo reale. Non è comunque permesso l’editing dei modelli tridimensionali (almeno per ora), che devono essere caricati da una libreria presente su server cloud. Un’altra limitazione presente al momento riguarda l’obbligo di aver il device connesso alla stessa rete WiFi della stampante 3D.
Limitazioni a parte (l’app è solo alla versione 1.0) si tratta di un progetto decisamente interessante. L’inclusione di funzionalità come il controllo da remoto mediante connessione 3G o 4G e la possibilità di intervenire sulla forma dei modelli potrebbe rappresentare in futuro un vero e proprio valore aggiunto per le stampanti della linea MakerBot. Tra kit per la costruzione di modelli “fai da te” e un generale abbassamento del prezzo medio per l’acquisto, i produttori dovranno in futuro sempre più puntare sull’inclusione di feature esclusive per ritagliarsi una quota significativa di market share nell’ambito della stampa in tre dimensioni. Da segnalare che l’azienda ha anche aggiornato l’applicazione Thingiverse, utile per sfogliare un catalogo di render 3D messi a disposizione dalla community di utenti, da aggiungere alla propria libreria cloud.