Aperture, il famoso software di editing fotografico per piattaforma Mac, ha i giorni contati. A conferma delle indiscrezioni circolate negli ultimi mesi, la società di Cupertino ha annunciato l’eliminazione del software non appena sarà disponibile Photos per OS X. Un fatto che non sembra tuttavia allarmare i professionisti dell’immagine legati al programma Apple, proprio per le funzioni comprese nell’imminente lancio.
La beta è stata consegnata in questi giorni agli sviluppatori, dopo mesi d’attesa dal primo rilascio di OS X Yosemite. Con OS X 10.10.3, infatti, Photos potrebbe arrivare gratuitamente su tutti i Mac del globo, per soddisfare sia le esigenze degli amatori che dei professionisti del fotoritocco. Il software voluto da Apple, infatti, prevede sia funzioni semplificate in stile iPhoto che controlli avanzati ereditati proprio da Aperture, il tutto condito da servizi cloud e sincronizzazione automatica con i dispositivi aggiornati a iOS 8.
La società californiana ha confermato in questi giorni la futura eliminazione di Aperture, così come anche di iPhoto, in favore del nuovo software. Con un breve aggiornamento sulla pagina dedicata, l’azienda ha dichiarato:
Quando Photos per OS X sarà rilasciato in primavera, Aperture non sarà più disponibile per l’acquisto su Mac App Store.
Aperture, così come anticipato, è ora acquistabile su Mac App Store per 79,99 euro. Così come lecito ritenere, il software non smetterà di funzionare qualora fosse già presente sul proprio Mac all’arrivo di OS X 10.10.3, tuttavia non ne verranno più rilasciati futuri aggiornamenti. Photos, invece, pare sarà distribuito in forma gratuita, come elemento di default del sistema operativo.
Al momento non sembrano registrarsi in Rete grandi proteste per la futura cancellazione di Aperture, così come per i giorni contati dell’alternativa consumer iPhoto. D’altronde le anteprime del neonato Photos appaiono davvero promettenti e, non ultimo, sul mercato non mancano le proposte gettonate di altri competitor dell’universo del photo-editing.