Fastweb punta ad offrire soluzioni di connettività a banda ultra larga sino a 500 Mbps a partire dal 2016. Grazie ad un investimento ulteriore di 100 milioni di euro che va a sommarsi ai 400 milioni che ogni anno l’operatore spende per le sue infrastrutture, Fastweb potenzierà la propria rete FTTC (Fiber To The Cabinet) grazie alla collaborazione tecnica di Alcatel Lucent per offrire al 30% della popolazione italiana (7,5 milioni di famiglie ed imprese) connettività sino a 500 Mbps.
Fastweb dunque ha deciso di premere sull’acceleratore per superare la barriera dei 100 Mbps ed offrire connettività di qualità alla sua clientela il più rapidamente possibile. Del resto, l’obbiettivo di Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb, è quello di portare tutta l’Italia ad una velocità di oltre 100 Mega e di dire basta ad un paese a due velocità per raggiungere in anticipo gli obbiettivi dell’Agenda Digitale Europea. Trattasi dunque di un investimento molto importante che Fastweb porta avanti anche a seguito del grande successo del suo piano di sviluppo della sua rete in fibra ottica e della crescente richiesta del mercato di infrastrutture di qualità.
Tuttavia, Alberto Calcagno sottolinea anche come il Governo dovrebbe utilizzare fondi pubblici per garantire una copertura omogenea al paese stimolando gli investimenti nelle nuove reti di comunicazione.
Fastweb, per prima, mette sul piatto un progetto molto ambizioso che nel giro di un paio di anni potrebbe portare a rivoluzionare l’offerta di banda larga italiana. Un progetto importante anche perché potrebbe fare da stimolo agli altri provider ad incentivare lo sviluppo delle loro nuove reti di comunicazioni su fibra ottica. Oggi, per esempio, provider come Telecom Italia offrono soluzioni sulla stessa tecnologia FTTC “solo” sino a 30 Mbps.