iOS 8.3 e iOS 9 forse in beta pubblica

Dopo il successo della beta pubblica di OS X Yosemite, Apple è pronta al bis anche su piattaforma iOS. Pare che aprire il software anche al consumatore comune, oltre che agli sviluppatori, garantisca all’azienda un feedback unico sul prodotto. Così la società californiana sarebbe pronta a rilasciare i futuri iOS 8.3 e iOS 9 a un pubblico ben più ampio rispetto a quello abituale per le fasi di testing.

Stando a quanto rivelato dal testata 9to5Mac, Apple avrebbe intenzione di rilasciare iOS 8.3 come beta pubblica, avvalendosi del programma AppleSeed. La disponibilità potrebbe verificarsi dalla metà di marzo, forse in concomitanza con la versione stabile di iOS 8.2. Allo stesso modo, la prima presentazione di iOS 9 alla WWDC di giugno sarà accompagnata da altrettanta beta pubblica, per un’estate all’insegna del testing e dei feedback.

Qualora si seguissero le stesse orme di OS X Yosemite, il download e l’installazione non sarà comunque consigliata a tutti gli utenti e, non ultimo, potrebbe essere previsto un numero massimo di partecipanti. Trattandosi di beta, infatti, gli iDevice potrebbero apparire instabili o comportarsi in modo anomalo. Un fatto da non escludersi ma comunque remoto, considerato come proprio Yosemite abbia incontrato ben pochi intoppi sul suo percorso, fatta eccezione per le questioni di connettività WiFi.

Nel frattempo, continua a montare grande curiosità per iOS 8.2, un aggiornamento che potrebbe arrivare a marzo per il successivo lancio, un mese più tardi, del tanto atteso Apple Watch. Questa versione del sistema operativo svelerà in modo più completo le funzioni dello smartwatch di Cupertino e, fatto non da poco, abiliterà CarPlay in modalità wireless e una più comoda tastiera per gli emoji. Non ultimo, Apple Pay verrà esteso a China UnionPay e forse in altre nazioni oltre agli Stati Uniti. Qualche giorno fa si è parlato anche della possibilità di un futuro iOS 8.4, un aggiornamento pensato per inaugurare la rivoluzione dello streaming musicale di Apple, con l’integrazione dei servizi di Beats Music a livello di sistema operativo.