La piattaforma Android ha raggiunto oltre un miliardo di persone, che quotidianamente portano con sé uno smartphone, un dispositivo mediamente più potente dei computer utilizzati a casa e in ufficio fino a qualche anno fa. Una buona parte di questi utenti ne sfrutta le potenzialità in ambito lavorativo, ad esempio controllando le email, modificando i documenti o per gestire gli ordini. Molti altri, invece, non hanno ancora trovato il modo di beneficiare dei vantaggi offerti dalla tecnologia ai professionisti. Per questo nasce Android for Work.
Annunciato inizialmente lo scorso anno in occasione dell’evento I/O 2014, il programma è stato illustrato oggi nel dettaglio da Google, che ne ha curato la realizzazione insieme ad alcuni partner come BlackBerry, Sony, Samsung, Box, Adobe, Cisco, Lenovo, Dell, Huawei, HP, HTC, Motorola, LG e Citrix. L’obiettivo è quello di incrementare il numero di coloro che si affidano al sistema operativo per svolgere ogni giorno i loro incarichi lavorativi, garantendo la massima sicurezza delle informazioni e l’efficienza degli strumenti messi a disposizione. Sono quattro le componenti alla base di Android for Work, ovvero i pilastri sui quali il gruppo di Mountain View intende costruire la propria soluzione mobile dedicata alla produttività.
Profili per il lavoro
Con il lancio di Android 5.0 Lollipop, il team di bigG ha migliorato il supporto multi-utente, incrementato la sicurezza di SELinux e integrato la crittografia dei dati, in modo da mettere al sicuro i file e le informazioni che riguardano l’ambito professionale. Gli amministratori possono fornire ai dipendenti una serie di software approvati da utilizzare in mobilità, mentre gli utenti sono del tutto sicuri che i dati personali non saranno in alcun modo visualizzati o eliminati da queste app.
Applicazioni
Per i dispositivi basati sulle piattaforme Ice Cream Sandwich, Jelly Bean e KitKat, ovvero quelli che non offrono il supporto ai profili lavorativi, Google ha creato l’applicazione Android for Work. Questa offre la massima sicurezza nella visualizzazione delle email, del calendario, dei contatti, dei documenti e nella navigazione. Inoltre, può essere gestita dagli amministratori IT.
Google Play for Work
Una piattaforma che consente alle aziende di distribuire e gestire le applicazioni sui dispositivi forniti ai dipendenti, basati sulla tecnologia Android for Work. Ciò semplifica il processo di installazione delle app, mantenendo costantemente il controllo su quelle utilizzate durante il lavoro.
Strumenti per la produttività
Google ha creato una suite di applicazioni utili per svolgere gli incarichi professionali di tutti i giorni, come la gestione delle email, dei contatti e del calendario, con supporto a Exchange e Notes. Sono inclusi anche i tool per la modifica di documenti, dei fogli di lavoro e delle presentazioni.
L’obiettivo di Google è dunque quello di spingere la diffusione di Android in ambito business, un settore nel quale la piattaforma del robottino verde ha sempre dovuto fare i conti con la concorrenza di iOS e Windows. Guadagnare la fiducia dei professionisti significherebbe per l’ecosistema di Mountain View estendere ulteriormente il proprio raggio d’azione, rafforzando quello che già oggi (con oltre l’80% di market share a livello globale) può essere definito come una sorta di monopolio de facto.