Google risponde al rinnovato MacBook presentato da Apple nei giorni scorsi annunciando il nuovo Chromebook Pixel. Un laptop dal design ricercato e dall’elevata potenza di calcolo, ovviamente equipaggiato con il sistema operativo Chrome OS. È l’evoluzione del Chromebook, una linea di computer portatili che, in netta contrapposizione con l’andamento dell’intero settore, negli ultimi anni ha fatto registrare un interesse in costante crescita sia nell’utenza consumer che nell’ambito educativo.
Dal punto di vista delle specifiche tecniche il laptop offre la possibilità di scegliere tra i processori Intel Core i5 da 2,2 GHz e Intel Core i7 da 2,4 GHz, il primo affiancato da 8 GB di RAM e il secondo da 16 GB, mentre la GPU integrata è una Intel HD Graphics 5500. La memoria interna è invece da 32 o 64 GB. Il display da 12,85 pollici touchscreen, invariato rispetto alla prima generazione del dispositivo lanciata nel 2013, offre una risoluzione pari a 2560×1700 pixel (239 ppi) con luminosità 400 nit e un angolo di visualizzazione ottimale pari a 178 gradi. Sono inoltre presenti due porte USB Type-C, altre due USB 3.0, un lettore di schede SD, un jack audio per cuffie e microfono, la webcam 720p per le videochiamate, modulo WiFi, Bluetooth 4.0 e la batteria in grado di assicurare un’autonomia pari a dodici ore con una sola ricarica.
Non manca il supporto all’output video in formato 4K grazie all’uscita DisplayPort o HDMI, entrambe attraverso un adattatore per lo slot USB Type-C. Il tutto in una scocca dalle dimensioni pari a 297,7×224,55×15,3 mm, con un peso di 1,5 Kg. Chromebook Pixel (2015) è già disponibile per l’acquisto negli Stati Uniti, attraverso il nuovo Google Store che va a sostituire la sezione “Dispositivi" del Play Store, al prezzo di 990 dollari (circa 935 euro al cambio attuale). Al momento non è dato a sapere quando sarà lanciato anche in Europa.