C’è una piccola rivoluzione in atto in casa Google. Stanno progressivamente cambiando le modalità con le quali il gruppo di Mountain View commercializza e distribuisce i propri prodotti. Ieri si è parlato dell’apertura di un negozio fisico a Londra, mentre oggi si segnala la metamorfosi della sezione “Dispositivi" di Google Play in un’entità separata e completamente indipendente: nasce Google Store, un punto vendita online tutto nuovo.
La scelta di scorporare l’acquisto dei dispositivi dal download delle applicazioni ha senso, soprattutto se si considera un catalogo che tra smartphone, tablet, smartwatch, portatili, accessori e prodotti per l’intrattenimento continua a crescere. Raggiungibile all’indirizzo store.google.com, il sito è già accessibile anche dall’Italia, seppur con una scelta inferiore rispetto ad altri paesi. Manca ad esempio il Chromebook Pixel (2015) presentato oggi dal motore di ricerca, un laptop che riprende il concept vincente del modello lanciato nel 2013 e lo evolve integrando una maggiore potenza di calcolo. Al momento dal nostro territorio è possibile acquistare Nexus 6, Nexus 9, Chromecast, Motorola Moto 360, LG G Watch, Samsung Gear Live e alcuni accessori come cover o caricabatterie.
Anche i prodotti della linea Nest dedicati alle smart home, laddove commercializzati, sono disponibili attraverso le pagine del Google Store. Per quanto riguarda l’interfaccia, è stato scelto uno stile pulito, che aiuta l’utente a focalizzare l’attenzione sui device, senza troppe distrazioni. Nella parte superiore sinistra è integrato un meno che consente un accesso rapido alle sezioni “Cronologia ordini" e “Gestione dispositivi Android". Maggiori informazioni possono essere consultate all’interno della documentazione di supporto ufficiale, dove è ad esempio spiegato che i crediti acquisiti su Play Store o mediante le carte regalo di Google Play non possono essere utilizzati per comprare prodotti sul nuovo Google Store.