Apple ha rilasciato oggi la prima beta pubblica di iOS 8.3, così come anticipato qualche giorno fa. Il sistema operativo, in versione di pre-release, è il primo per dispositivi mobile a essere reso disponibile al grande pubblico con qualche settimana d’anticipo rispetto al rilascio ufficiale. Una simile iniziativa si è però verificata la scorsa estate, quando il gruppo di Cupertino ha deciso di concedere la beta di OS X Yosemite non solo agli sviluppatori. Al momento, tuttavia, non sono ancora ben chiare le modalità di questo roll-out.
A pochi giorni dal rilascio pubblico di iOS 8.2, il suo successore arriva su Apple Seed. iOS 8.3, già distribuito agli sviluppatori lo scorso 9 febbraio, è oggi disponibile per gli iscritti alla beta pubblica di Cupertino, gli stessi che di fatto hanno partecipato alla precedente tornata di OS X Yosemite. Tra le peculiarità del sistema operativo, un supporto wireless a CarPlay, un rinnovato sistema per la scelta delle emoticon, la compatibilità con la verifica a due step di Google e l’abilitazione di Apple Pay per il network China UnionPay.
Come già accennato, non è ancora ben chiaro come Apple stia procedendo all’apertura del download del sistema operativo. Molti utenti iscritti ad Apple Seed non hanno ancora accesso a iOS 8.3, segno forse di un’abilitazione progressiva che si esaurirà solo nelle prossime ore. Secondo un’altra interpretazione, però, Cupertino potrebbe aver deciso di concedere la beta a un numero più ristretto di utenti, che sarebbero stati scelti casualmente e contattati via mail per l’invito ufficiale e le istruzioni di scaricamento.
Sebbene possa sembrare superfluo, va sottolineato come questa pre-release non sia ancora la versione finale dell’aggiornamento del sistema operativo, quindi potrebbero presentarsi degli errori o delle funzionalità incomplete, anche se questa possibilità appare come abbastanza remota. Per contro, chi avesse già installato la beta di OS X 10.10.3 potrà, in abbinato con la nuove versione mobile, godere di tutte le funzioni di Photos e dell’immediata sincronizzazione su tutti i dispositivi.