Torino, il che significa molto più di una semplice città. Torino, laddove l’auto è nata, laddove la cultura a quattro ruote ha preso il via nel nostro paese, oggi vive un’evoluzione improvvisa sotto il segno di enjoy. Per molti versi trattasi di un’evoluzione morbida proprio grazie al vettore che la veicola: il car sharing invade Torino tramite il colore rosso della flotta delle Fiat 500 di Eni, dunque l’evoluzione passa per quella stessa fabbrica che, a metà del secolo scorso, diede i natali proprio al mito della 500.
Tutto confermato: 25 centesimi al minuto per le fasi di viaggio, 10 centesimi al minuto per le fasi di sosta temporanea, 50 km quadrati di tracciato stradale a disposizione ed un centinaio di vetture immediatamente disponibili sul territorio. Enjoy porta dunque nella capitale sabauda il medesimo modello già lanciato a Milano, Roma e Firenze, unendo idealmente gran parte delle città oggi comprese nella tratta dell’alta velocità ferroviaria. Il nesso tra le cose non è certo casuale: Trenitalia, partner Eni nel progetto, fin dall’inizio ha prefigurato l’idea di un nuovo tipo di mobilità intermodale, tale per cui il car sharing può costituire il prolungamento ideale dei percorsi ad alta velocità su binario.
A Torino le auto avranno libero accesso e transito nelle ZTL Centrale e Romana (mentre non sarà possibile nelle ZTL trasporto pubblico, ZTL Valentino e ZTL pedonali) e potranno essere rilasciate al termine dell’utilizzo – o anche in modalità “sosta” – in qualsiasi parcheggio consentito dal Codice della Strada, compresi gli spazi a pagamento delimitati da strisce blu, all’interno dell’area coperta dal servizio. In fase iniziale, nel territorio torinese l’area di copertura sarà pari a circa 50 kmq.
Cerea, enjoy: benvenuto a Torino
Eni non poteva partire meglio: mentre la conferenza stampa ha luogo, i primi noleggi sono già cominciati e una decina di Fiat 500 sono dunque già in giro tra le mani degli early adopter. Le iscrizioni al servizio sono infatti cominciate da giorni, fin da quando l’ipotesi Torino ha iniziato a prendere piede e si è fatta largo concretamente l’opportunità di vedere Enjoy sotto la Mole: già 2000 i torinesi iscritti all’esordio del servizio.
Il saluto di rito è affidato al Sindaco di Torino, Piero Fassino, il quale va dritto al cuore della questione: il car sharing è una grande opportunità. Lo è perché fa parte di un mosaico di soluzioni che le grandi città hanno il dovere di esplorare, implementare e favorire, nonché gestire in modo organico, affinché l’utenza possa avere a disposizione i mezzi di cui necessita per i propri spostamenti.
Il saluto di FCA è affidato a Daniele Chiari, Head of Product Planning & Institutional Relations, secondo il quale la partnership con Eni rappresenta un impegno di grande importanza. Il suo ringraziamento va al team che porta avanti il servizio e che cura pulizia e manutenzione del parco macchine 365 giorni l’anno: replicare a Torino il successo che enjoy ha avuto nelle altre città antecedenti sarà la prerogativa di questa grande sfida.
Vincenzo Soprano, AD Trenitalia, approfondisce il concetto portato avanti da Fassino in apertura: la flotta Trenitalia sta per dotarsi dell’ETR1000, vettura in grado di raggiungere i 400km/h che potrebbe unire Roma e Milano con sole 2 ore e 20 minuti di viaggio: il car sharing va visto in quest’ottica futura, un futuro nel quale gli spostamenti vedranno diventare opportunità e non ostacolo, e la disponibilità di vetture in condivisione sarà la grande ricchezza alla portata di pendolari, studenti e turisti. C’è molto ottimismo in tal senso per il futuro: i risultati registrati da enjoy fino ad oggi sono stati eclatanti, il che sembra configurare per il servizio un servizio radioso e un 2015 vissuto all’insegna del consolidamento.
Molti i progetti in ballo: Torino nello specifico dovrebbe veder estesa l’area di copertura entro i prossimi mesi (fino a 60km quadrati) in parallelo all’estensione del parco macchine disponibile (fino a 400 vetture). La logica che pilota tale strategia è quella della densità di vetture sul territorio: maggiore è il numero di vetture disponibile, maggiore è l’area che si può coprire assicurando a tutti gli utenti la possibilità di recuperare un’auto disponibile in pochi minuti e con tragitti pedonali di distanza minima. A livello nazionale, invece, la prossima tappa è quella dello scooter-sharing di Milano che porta la mobilità in condivisione ad un livello ulteriore.
Welcome Torino e altre offerte
Per i torinesi che si iscrivono al servizio entro il 30 aprile è prevista un’offerta di benvenuto “Welcome Torino” pari a 15 euro di noleggio gratuito, ossia circa un’ora a costo zero sulle auto del servizio. A questa possibilità si aggiungono quelle messe a disposizione dai partner Trenitalia e Vodafone, ai quali sono riservati voucher rispettivamente di 15 e 10 euro.
Per accedere al servizio è sufficiente scaricare l’apposita applicazione (Android, iOS e Windows Phone) già messa a disposizione nelle altre città italiane coperte da enjoy.