Facebook, un universo da 1,44 miliardi di utenti

L’universo di Facebook è popolato da 1,44 miliardi di utenti attivi ogni mese di cui 1,25 miliardi accedono al social network attraverso un dispositivo mobile. Numeri impressionanti, presentati durante l’annuncio dei dati finanziari del Q1 del 2015, che mostrano un’importante crescita rispettivamente del 13% e del 24%. Mediamente, ogni giorno accedono a Facebook 936 milioni di persone. Il successo di Facebook è anche rimarcato dai dati finanziari che evidenziano un fatturato di 3,45 miliardi di dollari con una crescita del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Da evidenziare che ben il 73% dei ricavi arriva dalla pubblicità inoculata attraverso i dispositivi mobile, un dato molto importante sopratutto se confrontato con quello dello stesso periodo dell’anno precedente quando i ricavi del mobile si fermano al 59%. Elementi, che sommati ai 1,25 miliardi di utenti che utilizzano smartphone e tablet per accedere al social network ed al miliardo di ricerche effettuate ogni giorno da cellulare, concorrono ad evidenziare come oggi Facebook sia cambiato radicalmente rispetto al passato e che il suo nuovo baricentro sia nel mobile.

La società ha registrato un utile netto di 1,19 miliardi dollari, in crescita del 28% rispetto ai 926 milioni dollari del primo trimestre del 2014. Facebook sottolinea anche il grande successo della sua piattaforma video con più di quattro miliardi di filmati visualizzati ogni giorno, soprattutto attraverso dispositivi mobile. Nonostante questi numeri impressionanti, i ricavi ufficializzati sono risultati un po’ più bassi delle attese mentre i profitti rimangono alti. Elementi che non hanno comunque scosso più di tanto la quotazione del titolo in borsa.

A restringere il margine operativo dell’azienda sicuramente hanno concorso gli aumenti dei costi della società. Facebook ha speso 2,61 miliardi dollari, con un incremento del 83% rispetto all’anno precedente. Mark Zuckerberg ha sottolineato che la società continuerà ad investire massicciamente in settori diversi come la realtà virtuale ed i droni ad energia solare con cui offrire connettività internet nelle regioni più disagiate del pianeta. Le spese più grosse affrontate dalla società si sono concentrate, infatti, nel settore della ricerca e sviluppo.