Microsoft sarebbe pronta a presentare un nuovo tool di sviluppo che consentirebbe di effettuare facilmente il porting delle app iOS ed Android su Windows 10. Obbiettivo, quello di invogliare gli sviluppatori a lavorare sulla nuova piattaforma per offrire agli utenti, in particolare quelli legati al mondo smartphone, un ecosistema software più ampio ed articolato, colmando così il gap con i market delle applicazioni di Apple e Google. Secondo The Verge che ha anticipato la notizia, durante l’appuntamento Build 2015 che inizierà domani 29 aprile, Terry Myerson dovrebbe annunciare questa nuova opzione offerta agli sviluppatori.
Se l’anticipazione dovesse risultare esatta, potrebbe trattarsi di una delle novità più interessanti dell’evento Build. Da tempo, infatti, Microsoft sta cercando di trovare una via per attirare a se più sviluppatori per ampliare l’ecosistema software delle sue piattaforme, oggi molto più indietro rispetto a quelli di iOS ed Android. Per lungo tempo si è anche speculato che Microsoft stesse lavorando ad un sistema per implementare le app Android all’interno di Windows 10. Sembra invece che adesso, Microsoft abbia trovato la quadratura del cerchio grazie ad un nuovo tool di sviluppo che consentirà un lavoro di porting facile delle app dalle altre piattaforma in Windows 10.
Trattasi dunque di una soluzione potenzialmente interessante che potrebbe allettare gli sviluppatori ad allargare il loro bacino di utenti senza dover investire eccessivamente tempo e denaro per riscrivere da zero le loro applicazioni. Ma per allettare gli sviluppatori non serviranno solo nuovi strumenti dedicati allo sviluppo delle app. Microsoft dovrà mostrare anche nuovi spunti ed idee sui futuri smartphone Windows 10.
La casa di Redmond ha infatti più volte sottolineato che non presenterà nuovi Lumia di fascia alta sino a che Windows 10 non sarà ultimato ma per attirare a se gli sviluppatori delle altre piattaforme dovrà comunque mostrare tutte le potenzialità tecniche che Windows 10 potrà avere sui dispositivi mobile.