La rivoluzione dello streaming musicale targato Apple è ormai alle porte. E, dopo l’arrivo di Zane Lowe tra le fila di Cupertino, un nuovo report svela come l’azienda sia sempre interessata a BBC Radio 1 come modello d’ispirazione. Sembra, infatti, che la società californiana abbia assunto almeno altri quattro produttori dalla popolarissima emittente britannica.
L’indiscrezione giunge a due mesi dall’annuncio dell’addio di Zane Lowe, speaker e DJ di punta di BBC Radio 1, e dal suo successivo ingresso a Cupertino. Secondo Music Business Worldwide, infatti, Apple avrebbe avvicinato altri produttori della stazione inglese, tra cui James Bursey, Natasha Lynch, Kieran Yeates e altri ancora. Al momento, però, questa informazione non è stata confermata ufficialmente né da Apple né dai diretti interessati.
Qualora il report si rivelasse veritiero, il quadro per Apple sarebbe particolarmente interessante, poiché lascia presagire l’arrivo di un servizio di elevata qualità dalle parti della California. BBC Radio 1, infatti, è una delle emittenti più seguite e apprezzate al mondo, non solo all’avanguardia nei generi musicali, ma anche in prima fila per la scoperta e la promozione di nuove band sempre votate al successo.
Bursey è uno dei vecchi produttori del programma di Zane Lowe, nelle fila dell’emittente inglese dal 2003. L’esperto avrebbe lasciato la radio lo scorso venerdì, in vista di un trasferimento in California per lo streaming targato mela morsicata. Lynch e Yeates, rispettivamente dall’Huw Stephens Show e da BBC Introducing, pare invece lavoreranno per Apple dagli uffici di Londra.
Difficile, tuttavia, ipotizzare già da ora i piani della mela morsicata per la sua rivoluzione musicale. Da tempo si parla della possibilità di un rilancio di Beats Music, forse già con iOS 8.4, affinché lo streaming sia incluso direttamente a livello di sistema operativo sia sul mobile che su desktop, con prezzi lievemente inferiori alla concorrenza. Il gruppo di esperti provenienti da BBC Radio 1, tuttavia, potrebbe essere invece impiegato per il rilancio di iTunes Radio, un servizio destinato a trasformarsi in un’emittente online vera e propria, aggiuntivo rispetto a Beats. Informazioni più precise potrebbero giungere già a giugno, con la tradizionale WWDC.