La semifinale di andata di Champions League tra Juventus e Real-Madrid? La vincerà il Real. O almeno, è questa la previsione sviluppata dagli algoritmi del motore di ricerca Bing, che ha pronosticato la sconfitta della squadra guidata da Massimiliano Allegri. Una profezia che ai molti supporter italiani della Vecchia Signora non piacerà affatto, soprattutto visto che trattasi della prima semifinale di Champions League degli ultimi 12 anni raggiunta dalla Juve.
Anche se il risultato si deciderà sul campo e non all’interno di un algoritmo informatico, va sottolineato come Bing abbia più volte indovinato i pronostici delle competizioni sportive, su cui Microsoft ha messo alla prova l’algoritmo del proprio sistema di intelligenza artificiale (passando in occasione dei mondiali del Brasile anche attraverso Cortana).
Juventus-Real Madrid? Vince il Real
Come rientra lo strapotere di Tevez tra gli algoritmi di un motore di ricerca? E l’imprevedibilità di Andrea Pirlo? E l’affidabilità di Buffon? Come può un motore di ricerca analizzare i moduli scelti da Allegri ed Ancelotti? Il blasone di una società di calcio può avere peso tra le maglie di un calcolo percentuale? Eppure la statistica viaggia con parametri propri, bada poco ai colori delle maglie e sa comporre linee autonome che un motore di ricerca ha la possibilità (e il dovere, per certi versi) di tentare di indovinare. E non si tiene nemmeno in considerazione l’arbitro, parametro che soprattutto in Italia viene sempre ben focalizzato da tifosi e stampa.
Sino ad ora Bing ha predetto correttamente 3 risultati su 4 nei quarti di finale di ritorno di Champions League. Inoltre, anche durante i mondiali di Calcio in Brasile, Bing si era dimostrato efficiente indovinando 15 pronostici sui 16 prodotti. Per ottenere un tale livello di precisione, Microsoft ha lavorato molto sull’algoritmo del suo motore di ricerca: Bing nello specifico fa leva sia sui dati statistici storici che sul sentiment intercettato sul Web. Nel caso delle partite di calcio, come nella semifinale di Champions League Juve-Real, la previsione è generata contemplando elementi statistici per calcolare la forza delle rispettive squadre basandosi su precedenti vittorie, sconfitte o pareggi, su come la squadra si comporta solitamente nel contesto internazionale, se la partita si gioca in casa o meno, più una serie di altri fattori che in passato hanno dimostrato di essere in grado di influenzare la performance come ad esempio il meteo, l’orario e lo stato della superficie di gioco. Il risultato dell’elaborazione statistica è poi bilanciato con il sentiment dei tifosi sul Web, ottenuto analizzando le ricerche degli utenti ed altri segnali provenienti dai mondo social in formato aggregato.
Il Machine Learning permette inoltre di estrarre in tempo reale elementi come il “mood” degli appassionati, gli infortuni, i giocatori squalificati ed eventuali scelte del modulo. Ovviamente, tali rilievi statistici possono essere in ogni momento alterati da mille variabili come eventuali infortuni, espulsioni e molto altro ancora. Ma l’incertezza è forse l’elemento più interessante di ogni partita di calcio ed è l’incognita che rende avvincente ogni singola partita. A maggior ragione, anche una semifinale di Champions League.
Juve-Real per gli scommettitori
Avere a disposizione uno strumento che consenta di scommettere con maggior consapevolezza sulle partite di calcio è qualcosa su cui molti scommettitori potrebbero far leva per migliorare il proprio tasso di vincita. I dati di Bing potranno dunque aiutare i bookmakers a comporre le quote e gli scommettitori ad affinare le proprie giocate, arricchendo il giudizio di Bing con il proprio.
Per il quarto di finale tra Juventus e Real Madrid, nello specifico, Bing prevede il 31,2% di possibilità di vittoria per la squadra italiana e il 58,7% di possibilità di vittoria per la squadra spagnola. Nonostante la squadra di Allegri giochi in casa, insomma, è verso il team di Carlo Ancelotti che sembra andare il favore dei numeri. Va ricordato come nel turno precedente la Juventus fosse vista favorita sul Monaco (68,4% vs 12,4%), mentre l’unico risultato non indovinato è stato quello tra PSG e Barcellona (ove la squadra francese era vista favorita prima di terminare la propria corsa verso la finale).
L’altra seminale di andata vede il Barcellona favorito sul Bayern Monaco (51,5% degli spagnoli contro il 31,6% dei tedeschi), premiando in questo caso il fattore casalingo. Per avere il dettaglio sulle previsioni di volta il volta, è sufficiente chiederne conto a Bing tramite query diretta “pronostici di champions league”: Bing Pronostici risponde direttamente sulla SERP con un apposito box contenente le percentuali.
Notizie grigie per i tifosi bianconeri che credono nella statistica, notizie luminose per quelli più scaramantici. Per la fortuna di entrambi, quella attuale non è ancora una notizia, ma soltanto una semplice previsione, mero appunto statistico, valutazione fine a sé stessa. Bing non ha però timore di osare: elenca le ultime sconfitte subite dalle due compagini (Parma e Torino per la Juventus, Barcellona per il Real Madrid) e rinvia quindi al fischio di inizio.