L’appuntamento con la WWDC si avvicina: nei primi giorni di giugno, dal tradizionale palco di San Francisco, Apple svelerà le novità per i suoi due sistemi operativi di punta. E mentre su iOS 9 sono già emerse alcune interessanti notizie, a partire dalla rivoluzione musicale dello streaming, OS X 10.11 rimane ancora largamente avvolto dal mistero. A che punto si trova lo sviluppo, quali saranno le novità più eclatanti?
Le tempistiche di rilascio dovrebbero seguire il calendario tipico di Apple: alla presentazione a margine della WWDC, seguirà prima il rilascio dei due sistemi operativi in beta per gli sviluppatori, quindi le beta per il pubblico iscritto ad Apple Seed e, infine, la pubblicazione finale in autunno. Di seguito, le anticipazioni.
iOS 9
Il nuovo sistema operativo mobile di Apple dovrebbe inserirsi sul percorso tracciato dai due predecessori iOS 7 e iOS 8, quindi condividendo l’impianto minimalista e del tutto flat. In iOS 9, tuttavia, potrebbero esservi blandi miglioramenti dell’estetica, come il cambio del font di base con il typeface già inaugurato su Apple Watch.
Passando alle funzioni, invece, la prima caratteristica di punta potrebbe essere l’applicazione “Home”, un sistema di gestione di tutti i dispositivi della smart home, tramite una visualizzazione virtuale delle stanze. Abbinata a HomeKit, pronto per il suo rilascio finale, l’applicazione potrebbe sfruttare Apple TV come centro nevralgico della casa, un vero e proprio hub digitale di smistamento dei dispositivi elettronici domestici.
Si prosegue quindi con le Mappe, forse aggiornate affinché possano riportare il traffico dei mezzi pubblici in real time, così come le condizioni stradali, nonché percorsi di mobilità condivisa e sostenibile. Su questo fronte non vi è ancora certezza, ma le automobili dotate di telecamere e sensori scovate in California qualche settimana fa potrebbero proprio essere utili a questo scopo. Contestualmente, la Mela potrebbe lanciare un proprio servizio di visualizzazione stradale, sulla falsariga di Google Street View.
Attesissima è la rivoluzione musicale di Beats Music, probabilmente chiamato Apple Music e integrato a livello di sistema operativo. Lo streaming musicale di Apple, con un prezzo dai 7 ai 9 dollari mensile, sarà accompagnato dalla trasformazione di iTunes Radio, pronto a evolvere in una stazione radio a tutti gli effetti grazie ai grandi nomi di BBC Radio 1 e a fare il salto internazionale.
Novità infine anche per iPad, con la possibilità di gestire più utenti multipli nonché di suddividere lo schermo per utilizzare due o più applicazioni contemporaneamente, ma anche una revisione di tutto l’impianto del sistema operativo, affinché le app possano essere più leggere, veloci e utilizzino meno risorse. Inoltre, sembra che iOS 9 sia stato progettato per poter essere facilmente installato anche su processori A5, garantendo così una compatibilità elevata con molti device del passato.
OS X 10.11
Ben più ridotte le informazioni disponibili sul successore di OS X Yosemite, di cui non è ancora disponibile alcun nome. OS X 10.11 dovrebbe condividere l’impianto flat e minimalista del suo predecessore, quindi utilizzare lo stesso typeface di Apple Watch, come accadrà per iOS 9.
Sembra che Apple voglia concentrarsi maggiormente sulle performance, offrendo un sistema operativo molto leggero, versatile e dal basso consumo di risorse, siano essere in termini di RAM o di consumo della batteria. Si parla anche di un sistema di sicurezza “rootless”, ovvero un nuovo livello di isolamento delle app affinché venga ridotto il possibile attacco da parte di malware e altri sistemi terzi, comunque già abbastanza rari nell’universo di OS X. Infine, anche il sistema operativo per Mac verrà promosso ad Apple Music, con un’integrazione del sistema di streaming a livello di sistema operativo, forse anche con un pannello dedicato all’interno di un rinnovato Centro di Controllo.