Quello relativo ai pagamenti in mobilità è un territorio nel quale i giganti del settore hi-tech si troveranno presto a scontrarsi. Il gruppo di Mountain View è intenzionato a dire la propria, anche in vista del recente lancio di Apple Pay. Per questo, in serata, durante l’evento I/O 2015 di San Francisco bigG svelerà le novità previste per quanto riguarda Android Pay, un’API di cui si è già parlato nei mesi scorsi.
In sintesi, il servizio consentirà ai commercianti di accettare pagamenti con carta di credito direttamente nelle proprie applicazioni e all’interno di negozi fisici, ad esempio mediante l’impiego del modulo NFC ormai integrato nella quasi totalità degli smartphone presenti sul mercato. Sarà incluso anche un programma di fidelizzazione, con vantaggi per entrambe le parti in gioco: i clienti potranno beneficiare di sconti e offerte personalizzate, mentre chi vende avrà modo di stilare un profilo dettagliato degli acquirenti, sulla base dei prodotti già comprati. Una mossa che spalanca le porte anche a notevoli potenzialità in tema di advertising.
Per quanto riguarda invece Google Wallet, la piattaforma sarà reintrodotta come un sistema per il trasferimento di denaro da persona a persona. Al fine di favorirne la diffusione, il motore di ricerca ha siglato partnership con i principali operatori telefonici statunitensi (AT&T, Verizon e T-Mobile), così da fornire l’applicazione preinstallata sui nuovi dispositivi commercializzati. Tutto questo va al momento etichettato come un’indiscrezione, non confermata in via ufficiale dall’azienda californiana: l’annuncio è atteso nel corso della serata, dal palco del Moscone Center West.
Restando in tema di acquisti, Omid Kordestani (Chief Business Officer di Google), ha confermato l’arrivo del pulsante “Buy” di cui si è parlato nelle scorse settimane, per le inserzioni pubblicitarie mostrate nei risultati delle ricerche.
Ci sarà il pulsante “Buy”. Il lancio è imminente.