La scorsa settimana, Microsoft ha comunicato che avrebbe presto dismesso l’applicazione Skype per interfaccia Modern, la versione ottimizzata per l’uso con le dita, spingendo gli utenti ad adottare la versione desktop che può essere utilizzata sia con le dita che con mouse e tastiera. Una scelta abbastanza scontata, soprattutto in ottica Windows 10 anche se ha fatto storcere il naso a più di un analista. Tuttavia, grazie ad un’intervista condotta da Mary Jo Foley di ZDnet, la casa di Redmond ha approfondito i dettagli di questa scelta ed ha svelato alcune anticipazioni del futuro di Skype in Windows 10.
Microsoft ha innanzitutto sottolineato come la scelta di abbandonare la versione touch di Skype sia da ricercarsi nella volontà degli utenti che preferiscono gestire l’applicazione attraverso mouse e tastiera. Skype, però, non diventerà un’applicazione universale. In Windows 10, la piattaforma di comunicazione sarà maggiormente integrata attraverso l’utilizzo di tre nuove applicazioni universali disponibili anche per Windows 10 Mobile: Messaggi, Telefono e Video. Tutti gli utenti che preferiranno, però, gestire Skype in forma tradizionale potranno continuare a farlo attraverso l’attuale app desktop. Le nuove applicazioni universali saranno, ovviamente, disponibili solo su Windows 10 e miglioreranno l’esperienza d’uso delle comunicazioni.
Tuttavia, le nuove applicazioni universali che integreranno Skype in Windows 10 non saranno subito disponibili ma arriveranno più avanti, forse entro la fine dell’anno quando è previsto un primo corposo aggiornamento del nuovo sistema operativo di Microsoft.
Infine, non ci sarebbero piani per portare il nuovo Skype anche su altre piattaforma come su iOS o Android, ma Microsoft non ne esclude totalmente una possibilità futura se ne arriverà l’occasione.