Nelle scorse settimane Larry Page ha annunciato la nascita di una nuova startup legata a Google, dal nome Sidewalk Labs. L’obiettivo dichiarato è quello di sviluppare soluzioni e tecnologie per rendere più smart le città. Tra queste, anche quella che mira a coprire i centri urbani con connessioni WiFi gratuite, accessibili ovunque e da qualsiasi dispositivo.
Il progetto passerà attraverso l’acquisizione di due aziende al lavoro sull’iniziativa LinkNYC, finalizzata a trasformare le vecchie cabine telefoniche di New York in hotspot wireless per la connessione Internet. Le due società si fonderanno, creandone una sola chiamata Intersection: da una parte Control Group metterà a disposizione l’interfaccia dei nuovi hub, dall’altra Titan si occuperà delle campagne pubblicitarie necessarie per finanziare i costi di realizzazione e mantenimento. I punti d’accesso alla Rete saranno creati utilizzando quanto già offre l’architettura delle città, con le già citate cabine telefoniche oppure, ad esempio, installando antenne nelle fermate degli autobus.
Vogliamo rendere le città dei posti connessi, all’interno dei quali sarà possibile camminare e avere accesso a WiFi dalla velocità elevata. Questo spalancherà la strada a infinite possibilità.
Sono le parole di Dan Doctoroff, ex CEO di Bloomberg e assessore allo sviluppo economico e alla ricostruzione di New York, ora a capo del team Sidewalk Labs. La prima location ad essere interessata dal progetto sarà proprio la grande mela, ma l’intenzione è quella di estenderne in futuro la portata anche altrove. Con un servizio di questo tipo si mira a combattere la piaga del digital divide che non solo affligge le zone lontane dai grandi centri abitati, ma anche coloro che non possono sostenere la spesa di una connessione dati costante e di buona qualità.
Va precisato che Sidewalk Labs è una realtà indipendente: nasce dall’incubatore di Google, ma è destinata a crescere e a reggersi sulle proprie gambe. Il gruppo di Mountain View potrebbe più avanti tornare ad occuparsene, magari attraverso una partnership per sfruttare le competenze e le infrastrutture di Fiber, che in alcune città degli Stati Uniti offre già da tempo connessioni da 1 Gbps a prezzi accessibili.