Chi ha avuto modo di provare un visore per la realtà virtuale, ad esempio Google Cardboard, Samsung Gear VR oppure Oculus Rift, si sarà accorto di come la risoluzione dei display sia ancora generalmente troppo bassa perché non si notino i singoli pixel durante la riproduzione dei filmati. Si tratta di un effetto collaterale dovuto all’estrema vicinanza degli occhi con lo schermo: solamente con i pannelli ad alta definizione (sopra il Full HD) si ottengono risultati di qualità elevata.
Servono però anche videocamere in grado di riprendere l’ambiente circostante a 360 gradi in quei formati. Sphericam 2, lanciata sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter nei giorni scorsi, è una delle più interessanti, non solo per il design particolare, ma anche per le caratteristiche offerte. È dotata di sei obiettivi che puntano in altrettante direzioni e, combinando i singoli flussi video acquisiti, genera un filmato con definizione 4K (o Ultra HD se si preferisce chiamarlo in questo modo) e framerate massimo pari a 60 fps. Integrato anche un modulo WiFi dedicato alla condivisione rapida dei file verso smartphone, tablet e computer.
Il prezzo non è dei più accessibili: 1.299 dollari (circa 1.170 euro stando al cambio attuale) durante la fase di pre-ordine, con la consegna delle prime unità prevista per il mese di dicembre. Una volta arrivato sul mercato, il prodotto avrà un costo più elevato, pari a 1.499 dollari (circa 1.350 euro). Il dispositivo è stato progettato dallo stesso team che due anni fa ha lanciato sempre in crowdfunding il primo modello, sulla base anche dei feedback ricevuti e adattandolo per supportare al meglio le nuove tecnologie. È indirizzato principalmente ai filmmaker e a tutti coloro che desiderano sperimentare con le potenzialità offerte dal mondo VR.