Le beta pubbliche di iOS 9 e OS X El Capitan, i sistemi operativi per iOS e Mac presentati durante la scorsa WWDC di giugno, arrivano oggi in beta pubblica. È l’annuncio a sorpresa di Apple che, qualche ora fa, ha comunicato la disponibilità del download forse a partire dalle 11 del fuso locale, le 20 in Italia. Non si tratta delle versioni oggi nelle mani degli sviluppatori, bensì di quelle appositamente pensate per il grande pubblico, affinché possano saggiarne le novità prima del rilascio effettivo.
La procedura d’accesso è la medesima seguita lo scorso anno per OS X Yosemite: dopo l’iscrizione ad Apple Seed, il servizio per la distribuzione delle beta, i due pacchetti d’aggiornamento saranno disponibili. Si verrà probabilmente reindirizzati in apposite sezioni di “Aggiornamento Software” per il download del sistema operativo scelto. Per iOS 9, in attesa di ulteriori informazioni da Cupertino, è probabile serva il collegamento del dispositivo a iTunes.
Vi sono, come pare d’obbligo in questi casi, alcune precisazioni da fare affinché l’utente sia pienamente consapevole prima dell’installazione. Innanzitutto, il ciclo di aggiornamento di iOS 9 e OS X 10.11 è normalmente più lento nella fase di beta pubblica rispetto a quella destinata agli sviluppatori, la cui disponibilità ha comunque un canale preferenziale. Inoltre, per quanto possano risultare stabili, non va dimenticato i due sistemi operativi non siano da considerarsi definitivi, quindi l’utente potrebbe essere esposto a piccoli bug o malfunzionamenti. La cautela, perciò, consiglierebbe di installare la nona versione di iOS su un iDevice che non si considera primario, così come OS X El Capitan su un secondo Mac oppure tramite una partizione secondaria. In ogni caso, caldamente consigliato è sempre il backup di tutti i propri dati.
Per collegarsi al Beta Apple Software Program, è sufficiente raggiungere la pagina ufficiale, dove vengono riportate tutte le informazioni per l’iscrizione, il download, l’installazione e gli eventuali avvisi per gli utenti. In attesa dell’effettiva disponibilità della beta, si rimanda alla lettura dei requisiti per l’installazione.