Apple produce video per gli artisti di Apple Music

Non solo streaming musicale, per Apple Music la società di Cupertino sta pensando davvero in grande. E, a quanto pare, entra ufficialmente nel mercato della produzione dei video musicali. Secondo quanto rivelato da Pitchfork, infatti, la Mela avrebbe già inaugurato la realizzazione in-house dei video per gli artisti in esclusiva, tra cui Pharrell Williams, Eminem e Drake.

Sarebbero già tre i video prodotti e girati dalla società californiana, tra cui “Freedom” di Pharrell, “Phenomenal” di Eminem e “Energy” di Drake, rilasciato lo scorso venerdì sul social network connect. Quest’ultimo, in particolare, ha attirato le curiosità dei navigatori, diventando immediatamente virale: protagonista è un Drake che, grazie ad avanzatissimi effetti di morphing, si trasforma in Justin Bieber, Miley Cyrus, Oprah, Kanye West, O.J. Simpson, Rob Ford e nel presidente Barack Obama.

L’esperimento non si conclude, tuttavia, con questi tre artisti. Sembra che Apple abbia infatti prodotto un cortometraggio per il lancio di due nuovi brani di M.I.A., “Matahdatah Scroll 01 Broader Than a Border”, la cui presentazione dovrebbe avvenire su Apple Music nella tarda giornata di oggi.

Qualora le indiscrezioni venissero confermate, la strategia di Apple si delinea più chiaramente. Innanzitutto, le esclusive giocheranno un ruolo chiave per attirare persone su Apple Music, in vista anche del termine dei tre mesi d’ascolto gratuiti. Sarà a partire dal mese d’ottobre, infatti, che la piattaforma targata mela morsicata comincerà a far sul serio, con il bilancio fra chi rimarrà abbonato al servizio e chi, invece, preferirà concludere la trial. L’entrata ufficiale nel settore della produzione di video, poi, potrebbe spingere Cupertino a inaugurare anche quello della produzione musicale: Apple Music è destinata a diventare una vera e propria etichetta discografica? Nel frattempo, la musica è davvero a 360 gradi: streaming, social network, una stazione radio dedicata e ora anche i video. Non resta che attendere settembre, per un autunno caldissimo in fatto d’ascolto.