Tiscali aveva annunciato, a marzo, di aver firmato una lettera di intenti con il provider wireless Aria per avviare un’operazione di aggregazione tra i due gruppi. Adesso, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato il contratto definitivo finalizzato alla fusione con il Gruppo Aria. Aria è un’azienda operante sul territorio nazionale nel settore della fornitura di servizi di connettività a banda larga ed è titolare di una licenza su 40MHz di spettro su frequenza 3.5GHz “technology neutral”, che permette la fornitura di servizi LTE in modalità “Fixed Wireless Access” con capacità superiori ai 50MB/s.
Una frequenza molto pregiata perché potenzialmente utilizzabile in futuro per i servizi UltraBroadBand LTE per fornire connettività wireless ad alta velocità su tutta la penisola italiana. L’operazione industriale consentirà a di rafforzare la posizione industriale e finanziaria di Tiscali, consolidandone il presidio sui segmenti di clientela Consumer e Business nel campo dell’accesso broadband da rete fissa e in mobilità e creando un operatore unico nel mercato nazionale in grado di offrire in tutta Italia servizi di accesso ultra broadband grazie alla combinazione delle due infrastrutture di rete. Il processo di integrazione tra i due gruppi diventerà operativo entro la fine del 2015.
La nuova Tiscali commercializzerà i prodotti di entrambi i Gruppi attraverso il brand Tiscali e vanterà una customer base di oltre 700 mila utenti su tutto il territorio nazionale. Inoltre, per effetto dell’operazione si ipotizzano sinergie e risparmi per circa 10 milioni di Euro all’anno a partire dal 2016, grazie all’integrazione delle reti, alla combinazione delle tecnologie di accesso e ai risparmi nei G&A (General and Administrative). Inoltre, la combinazione degli asset delle due società consentirà un forte sviluppo commerciale sul mercato dei servizi ultrabroadband con particolare focus nelle aree di digital divide.
Quanto alla governance della Nuova Tiscali, Renato Soru manterrà la carica di Presidente Esecutivo, mentre Riccardo Ruggiero, attuale Amministratore Delegato di Aria S.p.A., avrà la carica di Amministratore Delegato e i rimanenti membri del Consiglio di Amministrazione saranno nominati dai soci sulla base delle partecipazioni risultanti a esito della fusione. Non sono previste ulteriori pattuizioni tra i soci.