Guidando un bolide a quattro ruote da 526 cavalli come la nuova Shelby GT350 Mustang, è cosa buona mantenere lo sguardo ben fisso sulla carreggiata, evitando qualsiasi tipo di distrazione. Ecco perché Ford ha scelto di integrare nella vettura un nuovo sistema chiamato Performance Shift Light Indicator, che consente di sapere in modo preciso qual è il momento migliore per cambiare marcia, senza dover guardare il quadrante.
Per decenni i piloti di auto da corsa hanno fatto affidamento a segnali luminosi per agire sul cambio con il giusto tempismo, così da ottimizzare l’accelerazione e abbassare il tempo sul giro. Con la sua nuova tecnologia l’automaker integra questo strumento direttamente nel parabrezza, all’interno del campo visivo, così che non sia più necessario togliere gli occhi dalla strada. Il funzionamento è mostrato in dettaglio nel filmato seguente. Sono presenti tre modalità, ovvero Tach, Track e Drag, la prima per la guida su strade pubbliche, la seconda per la pista e la terza per i dragster. Ciò che cambia è la visualizzazione delle luci LED: da sinistra a destra, dai lati al centro e un lampeggio.
Chi siede al volante può anche modificare la luminosità del segnale e il punto in cui il sistema entra in funzione, andando così ad agire sullo stile di guida, scegliendo tra uno più dolce e un altro aggressivo in cui si tira il motore al limite. Per il momento Ford ha intenzione di equipaggiare la tecnologia Performance Shift Light Indicator esclusivamente sulla Shelby GT350 e sulla variante GT350R. In futuro l’impiego di sistemi HUD (heads-up display) potrebbe espandersi anche alle vetture di uso comune, con il fine di semplificare la consultazione di informazioni quali le istruzioni della navigazione stradale, il livello di carburante nel serbatoio, la velocità e molto altro ancora, nell’ottica di un’evoluzione tech della mobilità.