IDC conferma il brutto momento per il mercato dei tablet, evidenziato due settimane fa da Forrester Research. Nel secondo trimestre del 2015, le consegne di questa tipologia di dispositivi è diminuita del 7% rispetto allo stesso periodo del 2014 e del 3,9% rispetto al primo trimestre dell’anno. In soli sei mesi, il numero di unità si è ridotto di quasi il 50%.
Complessivamente, nel secondo trimestre sono stati distribuiti 44,7 milioni di tablet con una diminuzione di 3,3 milioni rispetto al 2014. La crisi del mercato è più grave del previsto, in quanto le statistiche di IDC includono anche i cosiddetti dispositivi ibridi o 2-in-1, sui quali molti produttori hanno puntato per cercare di attirare i consumatori. Apple e Samsung occupano ancora i primi due posti della classifica, rappresentando il 41,5% del totale, ma il loro market share è diminuito del 4,2% in un anno. Le unità consegnate dai due produttori sono 10,9 e 7,6 milioni rispetto a 13,3 e 8,6 milioni del 2014.
Nella top 5 ci sono anche Lenovo, Huawei e LG, ma le loro quote sono marginali. Per questi produttori, IDC ha tuttavia registrato dati piuttosto positivi. Per Lenovo non ci sono state grandi variazioni rispetto al 2014 (da 2,4 a 2,5 milioni di unità), mentre il numero di tablet consegnati da Huawei e LG è più che raddoppiato.
Ma quali sono le cause di questo declino? «Cicli di vita più lunghi, concorrenza dei phablet e la possibilità di installare le ultime versioni dei sistemi operativi sui vecchi modelli hanno soffocato l’entusiasmo iniziale per questi dispositivi», ha dichiarato Jitesh Ubrani, Senior Research Analyst di IDC.